Perugia, ancora un pari: 0-0 con l'Avellino

Taddei spreca all'89'

Perugia-Avellino (LaPresse)

Perugia-Avellino (LaPresse)

PERUGIA, 28 OTTOBRE 2014 - IL PERUGIA non sa più vincere. L'occasione buona, la migliore, la spreca il capitano Taddei all'89': si presenta sul dischetto ma si fa ipnotizzare dal portiere Gomis e calcia lento e poco angolato. L'Avellino si salva e strappa un punto al Curi. Un altro amaro pareggio per i biancorossi di Camplone (espulso nel primo tempo per proteste). La vittoria ormai manca da cinque giornate. Con l’Avellino è arrivato il terzo pari consecutivo, prima ancora due sconfitte.

LA GARA. Si è chiusa senza reti la partita al Curi, terminata con alcune proteste per tocchi di mano in area, un'espulsione e un rigore fallito. Nel primo tempo sono state poche le occasione create da entrambe le squadre. Il Perugia sceso in campo con il classico 3-5-2 si e' reso poco incisivo e l'Avellino (3-5-2), cresciuto nel corso dei 45' di gioco, solo a tratti e' stato pericoloso in fase offensiva. Al 24' del primo tempo, per presunto fallo su Perea non concesso da La Penna, e' stato espulso per proteste il tecnico biancorosso Andrea Camplone. Nella ripresa il Perugia ha alzato il ritmo con l'ingresso di Fazi, ma la squadra di Rastelli non ha concesso grandi spazi al Perugia.

Nel finale le occasioni da gol. Al 43' st per l'Avellino Filkor ha sbagliato un passaggio a Castaldo lanciato verso la porta. Subito dopo lo steso Filkor ha atterrato in area Perea: cartellino rosso e rigore per il Perugia. Dal dischetto Rodrigo Taddei, ma il suo tiro non ha sorpreso Gomis. Perugia-Avellino si e' chiusa cosi' a reti inviolate e un punto per ciascuna formazione. Nei primi momenti della gara i tifosi del Perugia hanno ricordato Renato Curi, morto durante Perugia-Juventus del 30 ottobre 1977.