Anche a Norcia una via intitolata ai caduti di Nassiriya

Alla presenza delle più alte cariche dell'Arma dei Carabinieri e dell'Esercito italiano lnaugurata la strada della nuova lottizzazione di Colle dell'Annunziata

Intitolazione della strada di Colle dell'Annunziata ai caduti di Nassiriya

Intitolazione della strada di Colle dell'Annunziata ai caduti di Nassiriya

Norcia, 26 aprile 2015 - Una strada per commemorare un fatto che ha segnato le Forze dell’Ordine e l’intera nostra Nazione: il tragico attacco terroristico di Nassiriya che il 12 novembre del 2003 costò la vita a 19 italiani, civili e soldati, impegnati in Iraq in una difficile operazione di pace finalizzata a garantire a questo paese arabo stabilità e progresso. Questo pomeriggio, in località Colle dell’Annunziata, appena fuori il centro storico di Norcia, si è svolta la cerimonia di intitolazione di una strada proprio ai martiri di Nassiriya. Presente l’intera amministrazione comunale e numerosissime autorità civili e militari, tra quest’ultime il tenente colonnello Antonio Porrelli del Comando militare Esercito Umbria e il comandante della Legione Carabinieri dell’Umbria, Generale Roberto Boccaccio. “La città di Norcia, che da sempre si qualifica ‘operatrice di pace’ – è stato detto nel corso della cerimonia - senza esitazioni ha accolto l’appello della Tenenza dei Carabinieri di Norcia di procedere a questa intitolazione, non solo per tributare onori permanenti al sacrificio dei valorosi caduti ma anche per rendere omaggio a tutte le vittime italiane nei Paesi dove la guerra devasta e annichilisce”. Nel corso della cerimonia sono state ricordate anche tutte le missioni internazionali che vedono impegnati i militari dell’Arma, sotto l’egida dell’Onu, della Nato e dell’Unione Europea. Tra i presenti, con la sua dolorosa testimonianza, anche il maresciallo Lucchesi Maurizio, superstite dell’attentato di Nassiriya, dove si trovava con i suoi colleghi più sfortunati a svolgere attività di servizio per la vigilanza ad infrastrutture civili e militari. Insignito nel 2013 della medaglia d’oro come vittima del terrorismo per volontà del Capo dello Stato, Lucchesi ha voluto ricordare quella strage ma anche la grande solidarietà dimostrata dalle istituzioni e dalla comunità internazionale. E’ stato quindi il momento della benedizione della nuova targa da parte del parroco don Luciano Avenati e poi quello dei ringraziamenti a tutti quei militari che operano e che si prodigano quotidianamente per la democrazia, la legalità e la sicurezza dei cittadini. L’amministrazione ha mostrato stima e gratitudine in particolare nei confronti della Tenenza di Norcia, “per le tante iniziative messe in atto per rendere la comunità più responsabile, sicura, protetta, informata”. Un ringraziamento è andato anche all’Associazione Nazionale Carabinieri di Norcia, presieduta da Alberto Conforzi, promotrice di tante iniziative per celebrare il bicentenario dell’Arma, non ultima la “Mostra delle divise storiche dell’Arma”, inaugurata proprio questa mattina presso il museo della Castellina, alla presenza del Comandante della Compagnia Carabinieri di Spoleto Marco Belilli e del Comandante della Tenenza di Norcia Enrico Alfano.