Il comandante della Tenenza dei Carabinieri di Norcia, Ten. Enrico Alfano (al centro)
Norcia, 24 giugno 2015 - Le ultime 48 ore sono state particolarmente intense per i carabinieri della Tenenza di Norcia agli ordini del tenente Enrico Alfano. Diverse le operazioni condotte in porto, a Norcia ma anche a Spoleto. La prima notizia riguarda il territorio di stretta pertinenza. Una notte brava è costata cara ad un cittadino nursino. L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, lunedì sera si è recato in un bar del centro cittadino ed ha iniziato ad infastidire il titolare e successivamente invitato ad uscire ha continuato con i passanti con veemenza fino ad arrivare ad aggredire un cittadino nursino, da li la lite. Tavoli e bicchieri rotti in strada scena, sullo sfondo di una furibonda lite tra i due. Prontamente allertati dal vicinato sono giunti in loco i carabinieri della Tenenza di Norcia che con non poche difficoltà, nel senso che sono stati anche questi aggrediti, sono riusciti a bloccare il cittadino e arrestarlo per danneggiamento aggravato nonché resistenza a pubblico ufficiale. Dopo poche ore i militari di Norcia, nell’ambito di una più vasta operazione della Compagnia Carabinieri di Spoleto, atta alla repressione e al contrasto di un sodalizio dedito al traffico di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hanno tratto in arresto un giovane spoletino incensurato che aveva adibito la propria abitazione sita nel Comune di Spoleto ad un coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana con piante alte 1 metro e mezzo e in possesso di bilancini di precisione. Nel contesto della predetta vasta operazione, è stato anche denunciato un cittadino spoletino, noto alle forze dell’ordine in quanto trovato in possesso, senza alcuna autorizzazione, di un tirapugni con lame, un macete artigianale della dimensione di 80 cm circa, un pistola marca berretta modello 98 FS “scacciacani” modificata, priva del tappo rosso e modificata togliendone la piombatura dalla canna.