Il sindaco di Norcia 2014 - 2019, Nicola Alemanno
Norcia, 4 maggio 2015 - Un fulmine a ciel sereno o soltanto un innocuo tuono in lontananza? Difficile dirlo. Fatto è che a Norcia spopola la notizia dell'ordinanza con la quale il Comune (e per esattezza il responsabile dell'area urbanistica) ha individuato il sindaco dello stesso Comune e il suo vice come "corresponsabili" (insieme ad altre persone proprietarie di immobili nella stessa area) di uno sbancamento non autorizzato in una zona sottoposta a vincolo archeologico e oggetto di lottizzazione. Il sindaco Nicola Alemanno ha risposto con una novità tecnologica: invece di affidarsi alla carta, ha preferito rilasciare un videocomunicato.
Prima, però, un passo indietro. In località Colle dell'Annunziata c'è una lottizzazione "antica" denominata Carucci-Altavilla. Quella zona, però, è particolarmente delicata sotto il profilo culturale perchè oggetto di ripetuti scavi con relativi ritrovamenti archeologici molto importanti. Per tale ragione ogni tipo di intervento edilizio, urbanistico o similare deve essere preventivamente autorizzato dalla sovrintendeza che per tutti gli interventi previsti dalla lottizzazione ha imposto prescrizioni molto specifiche. Secondo quanto si legge nell'ordinanza che sta facendo scalpore in queste ore, invece, la stessa sovrintendenza unitamente ai tecnici del Comune di Norcia durante un sopralluogo ha rilevato lo sbancamento parziale di un terreno sottoposto a vincolo archeologico e di conseguenza ha disposto la sospensione dei lavori di completamento della lottizzazione. Il "guaio" è che tra i proprietari dei beni immobili ricompresi in questa area vincolata ci sono anche il sindaco Alemanno e il suo vice Altavilla perciò "colpiti" dall'ordinanza emessa dal responsabile dell'area urbanistica. Come si diceva il sindaco Alemanno ha affidato la sua replica a un videomessaggio che gli ha permesso di far vedere anche le carte. Eccolo.