Venerdì 19 Aprile 2024

A Perugia ben 175 multe al giorno. Ma c’è chi «ignora» i semafori

Sono state 64mila le contravvenzioni nel 2014. Tremila in più

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Perugia, 21 gennaio 2015 - BEN 175 MULTE al giorno, 25 delle quali vengono scattate al semaforo. Dopo alcuni anni tornano a cresce le contravvenzioni stradali fatte dai vigili: sono state 3mila in più quelle elevate dagli agenti della municipale e dalle fotocamere che controllano le auto agli ingressi della Ztl e ai semafori. Proprio queste ultime sono cresciute e rappresantano ormai il 15% del totale: su un totale di 64.129 sanzioni infatti, 9.426 sono state scattate con il rosso.

E PENSARE che dopo il fenomeno T-red tra il 2006 e il 2010 erano sempre andate in calando: l’anno scorso erano state poco più di settemila (21 al giorno), mentre nel 2014 sono saliti a 25 gli automobilisti pizzicati a non rispettare il semaforo. E un vertiginoso aumento c’è stato anche per chi guida parlando al telefono cellulare: 30% in più dal 2013 al 2014, un dato confermato anche dai controlli della Stradale. Nonostante le multe salate e i punti in meno sulla patente (5) il fenomeno non si arresta. E questo vale anche per le cinture di sicurezza. E’ molto elevato anche il numero di coloro che decidono di pagare un importo più alto della sanzione originaria, piuttosto che farsi decurtare i punti: oltre tremila infatti quelli che non hanno comunicato il nome del conducente una volta pizzicati a infrangere il codice della strada. Quanto ai divieti di sosta (che resta l’infrazione più importante) i dati sono costanti e pari a circa 48mila infrazioni.

LE BUONE notizie arrivano invece dagli incidenti e dai controlli su chi guida ubriaco o drogato: quest’ultimo fenomeno è in continua anche se lenta diminuzione. Ieri la comandante della polizia municipale, Nicoletta Caponi, durante i festeggiamenti del patrono, ha ricordato che l’anno scorso è stata fatta una multa ogni nove controlli. Cresciute anche le verifiche della sezione «territoriale» nei locali notturni sia per il divieto di vendita di bevande alcoliche che sul divieto di fumo (341 controlli). Diminuiti infine gli incidenti: oltre duecento in meno sono stati da un anno all’altro, con la velocità che resta comunque la causa principale degli scontri tra veicoli (406 su 1.247). Al secondo posto la mancata precedenza e poi i cambiamenti di corsia.

IL SINDACO Andrea Romizi è intervenuto al termine della messa che si è svolta in Duomo, è dopo aver ringraziato il Corpo, ha detto con estrema franchezza che conosce bene «quali sono le difficoltà in cui operano i vigili. Ma in questo momento non so davvero se riusciremo a migliorare le condizioni in cui operate».