Antonio Mezzancella durante la puntata di sabato scorso di «Tu si que vales!»
Perugia, 9 novembre 2015 - «Tu si que vales!», seguitissimo talent show di Canale 5, ha proclamato i suoi finalisti. Tra loro c’è il perugino Antonio Mezzancella, 35 anni, padre di di due bimbe, che ha saputo stupire la giuria formata da Maria De Filippo, Gerry Scotti e Rudy Zerby, grazie alle sue imitazioni di attori e cantanti famosi. Antonio, la cui esibizione è stata cliccata su Facebook da quasi 30mila ammiratori, deve contendersi il titolo di campione assoluto della seconda edizione del programma con concorrenti italiani e stranieri.
Nella prima selezione, il giovane imitatore, che ha lavorato a «Buona Domenica e «Quelli che il calcio» esibendosi anche a «Radio Deejay», è riuscito a conquistare il favore di Maria De Filippi e Gerry Scotti, nonché il 100 per cento del pubblico, senzo però convincere il produttore musicale Rudy Zerby. Nella puntata di sabato scorso, invece, Mezzancella ha fatto centro conquistando tutti. Originale la scelta di usare un telecomando per far scorrere alle sue spalle le immagini degli artisti da lui imitati: da Francesco Renga a Valentino Rossi, passando per Enrico Ruggeri a Marco Mengoni, per arrivare al trio comico formato da Aldo, Giovanni e Giacomo e a Edoardo Bennato. La standing ovation del pubblico è esplosa con l’imitazione di Eros Ramazzotti. Entusiasta la De Filippi: «Hai superato te stesso», così come Scotti: «Hai fatto un miglioramento evidente». Perfino Zerbi si è congratulato con il giovane perugino: «Sono contento di poter dire che ho sbagliato. Hai fatto un’imitazione di Ramazzotti da antologia».
«Sono emozionatissimimo – ha risposto Antonio –. Sto tremando». E anche ieri, ritornato in Umbria, non ha nascosto la sua soddisfazione: «Su sedici concorrenti arrivati in finale sono l’unico imitatore, arriverò sicuramente primo... tra gli imitatori», scherza.
Dopo tante esperienze in tv, perché ‘Tu si que vales!’?
«Ho scelto di partecipare perché è un programma molto seguito e ha una vasta gamma di pubblico. Insomma, serviva una botta di visibilità per portare avanti i miei progetti. E poi c’era questa parte di Mediaset che non mi aveva mai visto... ».
Forse sei più noto all’estero che in Italia.
«In effetti, grazie a un progetto che si chiama ‘Italiano Dance’, mi esibisco nel club e nelle discoteche di Russia, Estonia a Kazakistan imitando i cantanti italiani, che in quei Paesi sono molto amati».
Sei anche padre di due bimbe: loro ti guardano in tv?
«Certo, ma solo quando non vado in onda troppo tardi. Chiara ha solo 7 anni e Laura 5... ».
Cosa proporrai per la sfida finale?
«Darò prova di essere uno showman alternando la presentazione al canto. Insomma, stavolta voglio dimostrare di saper fare qualcosa di serio».
La caramella che ti ha regalato Maria De Filippi porterà fortuna?
«Me l’ha data la prima puntata e per ora sta funzionando davvero alla grande. Per il resto, vedremo sabato prossimo».
Cristina Belvedere