Ladri a 'luci rosse' in agriturismo: niente bottino, i due optano per una notte di passione

Spoleto, i due 'Bonnie e Clyde' all'italiana si sono introdotti forzando una finestra

Ladri (Foto di repertorio Ravaglia)

Ladri (Foto di repertorio Ravaglia)

Spoleto, 24 aprile 2015 - Bonnie e Clyde all’italiana: si introducono in un agriturismo per rubare, ma finiscono per fare sesso. A constatare l’accaduto sono stati i titolari di un agriturismo dello Spoletino. Inevitabile lo sconcerto, qualcuno nella notte si era introdotto nei locali della struttura agrituristica per mettere a segno un furto. E che si trattasse di ladri, almeno nelle intenzioni iniziali, lo lascia supporre anche l’abilità con la quale hanno scassinato una finestra di legno, dalla quale sarebbero appunto entrati nella struttura ricettiva, non prima di aver perforato l’infisso e aperto la maniglia presumibilmente aiutandosi con un gancio.

Una volta all’interno, i due hanno potuto constatare la totale assenza di oggetti di valore - eccezion fatta per un televisore - e così devono aver pensato che potevano almeno utilizzare il grande letto matrimoniale della stanza nella quale si erano introdotti per consumare un rapporto sessuale. I proprietari dell’agriturismo hanno trovato, la mattina seguente, segni evidenti della notte di passione, che con ogni probabilità è terminata prima del sorgere del sole, quando i ladri - senza bottino, ma c’è ragione di credere ugualmente soddisfatti - hanno lasciato la struttura agrituristica.

E’ chiaro che i due erano con ogni probabilità a caccia di contanti, preziosi o quant’altro speravano fosse lì custodito dai proprietari della struttura ma, dopo un rapido giro, de vono essersi resi conto che non c’era nulla di «monetizzabile» e così, visto che ormai la fatica di entrare l’avevano fatta, hanno pensato bene di «rubare» l’unica cosa che potevano: un pernottamento gratis nell’agriturismo, ovviamente condito col peperoncino di una bella notte di passione. E se il conte Mascetti di «Amici miei» è passato alla storia per la pratica del «rigatino», con cui usciva dagli alberghi senza pagare il conto indossando la giacca del personale di servizio, i due focosi ‘visitatori’ potrebbero aver inaugurato una nuova pratica: quella di ‘rubare’ una camera entrando proprio come ladri.