Ikea, vertice segreto tra il sindaco e i dirigenti della multinazionale svedese

Dalla riunione di mercoledì mattina è emersa la netta preferenza per Corciano rispetto a San Martino in Campo

IKEA-D_WEB

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Perugia, 1 agosto 2015 - IL COMUNE aveva rinnovato l’invito a incontrare Ikea. E gli svedesi non si sono sottratti. Mercoledì mattina infatti i dirigenti della multinazionale si sono incontrati in gran segreto a a Palazzo dei Priori con alcuni funzionari comunali, con il sindaco Andrea Romizi e l’assessore all’Urbanistica Emanuele Prisco. Un incontro non di breve durata, durante il quale sono stati messi sul tavolo numerosi argomenti.

IL PRIMO dei quali è stato il rinnovato interessamento di Ikea ad aprire uno dei suoi store in Umbria. Un impegno rinnovato più volte e confermato anche in questa occasione. Si è discusso quindi dei siti sui quali il colosso dell’arredamento svedese potrebbe decidere di aprire. E i vertici del Comune hanno di nuovo rifatto «l’elenco» degli spazi disponibili, a cominciare proprio da San Martino in Campo. Ma non censurando le ipotesi emerse in questi mesi che riguardano la zona di Collestrada (non a fianco della Coop però) e a Ponte Valleceppi (area dove c’era la discoteca).

SU QUESTO i vertici di Ikea Italia pare siano stati abbastanza chiari e riconfermato che su Peruga – nel caso decidessero di investire – la preferenza resterebbe per San Martino in Campo. C’è pero un’alternativa al capoluogo, un’alternativa considerata valida dagli svedesi e certamente molto più appettibile: quella di Corciano, Ellera per essere precisi. Durante la riunione di mercoledì infatti i dirigenti italiani della multinazionale hanno fatto intendere – senza girarci troppo intorno – che gli spazi vicino al Quasar Village sono molti interessanti rispetto al resto delle proposte.

I MOTIVI sono abbastanza semplici da comprendere: non ci sono interventi da fare sulla viabilità (quella realizzata da poco funziona alla perfezione), c’è uno svincolo autostradale a due passi e ci sono pure i capannoni «chiavi in mano» dell’ex Cfm. Il nodo principale pare sia quello legato a una procedura fallimentare in corso su quei terreni. Quel che è certo però è che Corciano in questo momento è netto vantaggio su Perugia. Il resto si vedrà.