di CRISTINA CRISCI

 

SAN GIUSTINO, 1 ottobre 2012 - MONICA BELLUCCI ha aperto eccezionalmente le porte della casa di famiglia a Lama, per accogliere il presidente onorario dell’Avis Antonio Gasperini. Un evento più unico che raro «perché io quando vengo a casa — dice la star internazionale — non voglio vedere nessuno...». Eppure, complice l’amicizia coi genitori Pasquale e Brunella, Monica ha deciso di invitare sabato sera una delegazione dell’Avis. E c’eravamo anche noi de ‘La Nazione’. Ma c’è un legame in più: la Bellucci, quando frequentava il Liceo a Città di Castello, era una donatrice volontaria di sangue. Sul filo di questo nobile impegno più attuale che mai, Gasperini ha portato a Monica quella tessera da socia, gelosamente custodita negli archivi, per farla autografare, rinnovando «una scelta importante nella quale ancora credo», ha detto la splendida star.

 

L’attrice è arrivata a Roma nel pomeriggio di giovedì, quindi ha raggiunto l’abitazione dei genitori a Lama per trascorrere qualche ora assieme agli adorati familiari nel giorno del suo compleanno (30 settembre) concomitante con quello del padre Pasquale, poi festeggiato anche al castello di Anghiari. Monica era stata invitata a partecipare alle celebrazioni per i 58 anni del gruppo Avis tifernate (oltre 2.500 donazioni nel 2011) che si sono svolte ieri: «Mi dispiace non aver partecipato direttamente — ha precisato — ma quando vengo a casa porto le bambine, preferisco rimanere con i miei familiari e non partecipare a manifestazioni pubbliche». 

 

E INFATTI Monica, jeans a zampa e camicia nera, capelli sciolti ed uno charme naturale che la rende bellissima, si presenta tenendo per mano la secondogenita Leonie. Si somigliano come due gocce d’acqua. «Sono appena tornata dal Toronto Film Festival — confida Monica — dove abbiamo presentato la prima mondiale di ‘Rhino Season’. Ho interpretato una donna iraniana nel nuovo film del maestro kurdo Bahman Ghobadi», già vincitore del Certain Regard a Cannes nel 2009.

 

«Ma come ci si sente ad essere la donna più bella del mondo?», chiede incuriosito Antonio Gasperini di fronte ad un fascino eccezionale. «Io mi sento una persona normalissima, ci sono ragazze giovani e molto belle, diciamo che quello che più conta per me è la famiglia, le mie figlie con le quali passo il maggior tempo possibile». Tanto che Monica, già ripartita alla volta di Parigi, starà ferma per alcuni mesi: «Un periodo nel quale cercherò di godermi il più possibile la mia vita privata, poi in primavera ci trasferiremo a vivere a Rio de Janeiro per impegni di lavoro. Solitamente io e Vincent (il marito Cassel, attore francese) cerchiamo di incastrare i nostri impegni di lavoro in modo tale che qualcuno di noi sia sempre presente con le bambine. Ma quando non è possibile sono le figlie a seguirci in giro per il mondo. Loro ci sono abituate ed è bello così».