Trovata morta nell'Avellinese, aveva studiato all'Università di Perugia

Giuditta Perna sembrava sparita nel nulla: il corpo senza vita, invece, è stato ritrovato sul greto di un fiume

Giuditta Perna

Giuditta Perna

Perugia, 29 gennaio 2015 - Si era laureata in Economia aziendale all'Università di Perugia, Giuditta Perna, la 27enne che sembrava sparita nel nulla, il cui corpo senza vita, invece, è stato ritrovato poco dopo le 11 da una pattuglia di carabinieri tra i comuni irpini di Monteverde e Aquilonia, sul greto del fiume Ofanto.

La giovane era scomparsa il pomeriggio del 21 gennaio scorso. La sua auto, una Fiat Grande Punto, venne ritrovata parcheggiata in località Pietra dell'Oglio, a poche decine di metri dal ponte del fiume Ofanto. Carabinieri e vigili del Fuoco, dal giorno successivo alla scomparsa, denunciata dai genitori che vivono a Ruvo del Monte (Potenza) per giorni hanno setacciato palmo a palmo gli argini del fiume e la zona circostante per poi estendere le ricerche anche alle vicine zone di montagna. Ieri sera a Calitri (Avellino), dove la giovane tornava dopo gli impegni universitari, i cittadini avevano dato vita a una affollata fiaccolata per sollecitare le autorità a non interrompere le ricerche.

Le indagini per risalire alle cause che hanno determinato la morte della giovane sono coordinate dal pm di Avellino, Adriano Del Bene, che nei giorni scorsi aveva acquisito il computer che la ragazza utilizzava alla ricerca di elementi utili a ricostruire il caso. Giuditta aveva lasciato la sua auto aperta, con all'interno la sua borsa e i documenti, ma non il telefonino che dal giorno della scomparsa risultava spento.