Fuga di gas, paurosa esplosione in una villetta

I proprietari sentono un forte odore sospetto, escono di casa e si salvano in extremis

I danni per l'esplosione (Pianetafoto)

I danni per l'esplosione (Pianetafoto)

Terni, 25 novembre 2015 - Terrore ieri sera, poco dopo le 21, a Macchia di Bussone, dove si è verificata un’esplosione in una villetta unifamiliare a causa di una fuga di gas. La deflagrazione è avvenuta in una palazzina a due piani alle porte della città dell’acciaio, lungo la strada tra il quartiere San Valentino e Collescipoli. L’allarme è stato lanciato dagli stessi residenti che, sentendo un forte odore di gas durante l’ora di cena, hanno avuto la prontezza di riflessi di precipitarsi fuori casa.

Forse è stato l’istinto o forse si sono resi conto che quel forte odore non era compatibile con una situazione normale. In questo modo sono riusciti a scampare all’esplosione, che di lì a poco ha seriamente danneggiato l’edificio. La deflagrazione pare sia avvenuta in cucina, al primo piano della villetta, dove i fondelli sono crollati lasciando per fortuna intatti i muri portanti. Diversi i danni che i vigili del fuoco del Comando di Terni, immediatamente giunti sul posto, hanno verificato. In particolare sarebbero andati distrutti gli arredi della cucina e degli altri locali al piano terra. A Macchia di Bussone è intervenuto anche il personale del 118, che ha soccorso una donna residente nella villetta, che per il grande spavento ha accusato un malore. Seppure sotto choc, le sue condizioni non desterebbero tuttavia preoccupazione. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.

L’edificio dopo una prima ricognizione dei vigili del fuoco, è stato giudicato momentaneamente inagibile. Gli uomini della caserma di Vocabolo Fiori dovranno anche accertare le cause che hanno portato alla figa di gas e all’esplosione della bombola. Il tutto, in attesa di ulteriori controlli che verranno effettuati già nella mattinata di oggi. Il forte boato è stato udito nelle immediate vicinanze della villetta, dove si trovano altre abitazioni unifamiliari e ha richiamato sul posto diversi residenti.