"Farsi frate? L'unico modo per sopravvivere in una società meschina" / IL DIBATTITO

Continua a crescere il numero dei commenti alla provocazione lanciata nei giorni scorsi dai frati del Sacro convento di Assisi che sul loro sito internet avevano chiesto: "Se vostro figlio vi dicesse che vuol prendere i voti, cosa rispondereste?" IL DIBATTITO LANCIATO DAI FRATI di Andrea Fabbri

Padre Francesco Ruffato

Padre Francesco Ruffato

Assisi, 3 settembre 2014 - "Alcuni anni fa, avrei pensato che rinunciavano a vivere il meglio che la vita può offrire, cioè farsi una famiglia, avere dei figli, un lavoro che gli rendesse meriti e soddisfazione. Adesso penso, che forse sarebbe l'unico modo per sopravvivere in questa società meschina, egoista, piena d'incertezze e senza valori". E' il commento di Claudio Verduchi alla notizia della provocazione lanciata dai frati del sacro convento di Assisi qualche giorno fa. "Se vostro figlio vi annunciasse la sua intenzione di farsi prete o frate, come reagireste?" avevano chiesto sul loro sito internet (www.sanfrancesco.org) i frati di Assisi. Una provocazione, come l'hanno definita loro stessi, che ha fatto seguito all'ingresso nell'ordine francescano di 9 nuovi frati. Una gioia autentica per il sacro convento e per la stessa Assisi, che ha però stimolato la domanda da porre a una platea più ampia: quella del web. E le risposte non si sono certo fatte attendere. Ne sono arrivate a decine sia sul sito dei frati del sacro convento, sia sulla pagina Facebook de La Nazione. Tra questi, quello di Claudio Verduchi è quello che ha avuto più "mi piace", seguito a ruota da quello di Silvia Salutari, secondo la quale: "Ne sarei felice,egoisticamente parlando...Con tutto quello che succede ogni giorno, tra vittime e carnefici, tra droga e violenza, tra disoccupazione e suicidi...Meglio saperlo al sicuro e felice. È un bambino buono... Chissà!" Andrea Fabbri