Terni, 17 luglio 2014 - La 22enne che il 9 luglio ha investito e ucciso con la propria auto due coniugi che passeggiavano lungo la strada che da Ferentillo conduce ad Ancaiano ha patteggiato una pena di due anni e dieci mesi di reclusione in un'udienza che si è svolta davanti al giudice del tribunale di Terni Angelo Matteo Socci.
La giovane rimarrà al momento agli arresti domiciliari, ai quali è dalla notte dell'incidente, ma il suo legale, l'avvocato Arnaldo Sebastiani, si riserva in futuro di richiedere misure alternative. "Quella di rimanere ai domiciliari è stata quasi una sua scelta - spiega il legale - perché è ancora molto scossa e turbata. Per lei si tratta di un'autopunizione". Secondo quanto accertato dai carabinieri la giovane era al volante sotto l'effetto di alcool e droga.
La ragazza nega però di avere assunto droga a ridosso dell'incidente.