Grandi eventi, arte & cinema: «A Natale regalati l’Umbria»

Parte da Roma la campagna di promozione del territorio

Si avvicina il clima delle feste natalizie

Si avvicina il clima delle feste natalizie

Roma, 24 novembre 2015 - «A NATALE regalati l’Umbria». Lo slogan impazza da qualche giorno sul web, sulle radio di tutta Italia, sugli openbus di quattro città strategiche come Roma, Milano, Napoli, Bologna e segna il punto culminante della nuova campagna di promozione turistica che la Regione dedica al suo Natale. «In un momento drammatico come questo, noi offriamo un cartellone di emozioni speciali, in un paesaggio bello, incontaminato, sicuro», ha spiegato l’assessore regionale al Turismo Fabio Paparelli che ieri a Roma, nella Sala Trevi della Cineteca Nazionale, ha lanciato la sfida umbra al mercato nazionale. Un Natale che conquista un valore in più grazie al Giubileo («dopo la Capitale siamo noi la zona più interessata dall’evento») e che si declina nella triplice dimensione di spiritualità, cultura e ambiente.

SI COMINCIA idealmente con l’apertura della Porta Santa della Cattedrale a Perugia, il 13 dicembre, per proseguire con l’ondata dei magnifici presepi viventi e monumentali. Brillano Orvieto (con il circuito di 22 natività, perfino nel Pozzo), Città di Castello, Gubbio, Città della Pieve, Massa Martana (dove il presepe di ghiaccio è dedicato alla Beata Madre Speranza), il fulcro è ovviamente Assisi. E poi ci sono i mercatini e le luci, anche da record. Gubbio offre l’Albero di Natale più grande del mondo (nella foto grande), sulle pendici del Monte Ingino mentre Miranda regala la maxi ‘stella’ cometa con i suoi 105 metri di diametro e 350 di coda. L’offerta include musica & enogastronomia con Orvieto che ospita le «Cantine aperte a Natale» e i grandi concerti di Umbria Jazz Winter. Tra prodotti tipici e folklore spicca anche l’arte con la mostra sulla ‘Divina Commedia’ a Foligno e la ‘Madonna della Cintola’ di Benozzo Gozzoli a Montefalco.

A LANCIARE quest’offerta in Italia ci pensa la campagna di comunicazione attivata con investimento di 150mila euro nelle 4 città da cui provengono prevalentemente i turisti che visitano l’Umbria. «Per troppo tempo – ha detto la dirigente Antonella Tiranti – ci hanno ‘accusato’ di tenere l’Umbria troppo per noi. Adesso superiamo la nostra naturale ritrosia e partiamo all’attacco». Per completare la promozione c’è anche «UmbriaMovie», un video contest internazionale sfociato in nove prodotti di 3 minuti che raccontano l’Umbria. Ieri sono stati premiati i nove giovani vincitori. «Il progetto – ha detto Valeria Saggio dell’Agenzia Doc – ha registrato 140mila visualizzazioni su YouTube in 14 giorni, creato oltre 100mila interazioni e attratto più di 30mila curiosi».

Sofia Coletti