Prostituzione
Terni, 29 agosto 2014 - Una 27enne di nazionalità romena considerata l'ape regina di un gruppo di presunti sfruttatori di un giro di prostituzione minorile, è stata arrestata dalla squadra mobile di Terni per essersi allontanata più volte dalla sua abitazione dove era ai domiciliari. La giovane - secondo quanto riferiscono gli investigatori - nel maggio scorso era stata bloccata dai carabinieri per l'indagine sulle baby squillo e nuovamente nel dicembre 2013 per un mandato d'arresto internazionale. In quell'occasione era stata trovata in via Gramsci mentre si stava prostituendo, nonostante avesse dato alla luce neanche due mesi prima una bambina. Vista proprio per la recente maternità, per la donna era stata disposta la detenzione domiciliare, più volte violata.
Su segnalazione della squadra mobile e dell'ufficio minori della questura, il tribunale per i minorenni di Perugia ha disposto la decadenza della responsabilità genitoriale. Negli ultimi mesi, infine, la donna è stata denunciata più volte per evasione, essendosi nuovamente allontanata dalla sua abitazione, dove però è stata trovata ieri sera dagli agenti che le hanno notificato l'ordinanza restrittiva.