Un intervento dei carabinieri
Città di Castello, 28 ottobre 2014 - Pubblicano un falso annuncio su internet per la vendita di un escavatore, e dopo avere incassato l'anticipo dall'acquirente, fanno perdere le proprie tracce: i presunti responsabili della truffa, due venticinquenni residenti in Calabria, sono stati individuati e denunciati a piede libero dai carabinieri dopo circa due mesi di indagini. La vittima della truffa è un imprenditore di Santa Maria Tiberina.
L'uomo ha versato sulla carta Postepay dei venditori alcune centinaia di euro come anticipo per l'acquisto di un mini escavatore bobcat usato, che era stato messo in vendita su un noto sito internet a circa 3.500 euro, un prezzo decisamente vantaggioso rispetto ad altri annunci analoghi. L'accordo era che le parti si sarebbero risentite qualche giorno dopo per stabilire le modalità di consegna del mezzo. Trascorsa circa una settimana, l'imprenditore ha provato a contattare il venditore telefonicamente e via e-mail, senza ottenere risposta, e si è quindi rivolto ai militari della stazione di Monte S. Maria Tiberina. I due giovani denunciati - secondo quanto riferito dai carabinieri - erano già stati indagati in passato per truffe commesse mediante falsi annunci pubblicati su internet.