Luisa Spagnoli, ora l'acquisto viaggia on-line

La sinergia tra web e store è già un successo

Nicoletta Spagnoli con il figlio Nicola

Nicoletta Spagnoli con il figlio Nicola

Perugia, 18 ottobre 2016 - Acquisti online, ritiri al negozio. E’ l’ultima proposta, accolta con successo, dalle clienti della Luisa Spagnoli, griffe che conta una rete di 151 negozi a gestione diretta in Italia e 56 punti vendita nei quattro continenti all’estero (l’ultimo store a gestione diretta è stato inaugurato a Londra pochi giorni fa nella centralissima Piccadilly Street). Del resto uno degli inventori del «monomarca», fu un certo Mario Spagnoli da Perugia, figlio della celebre Luisa che di fatto anticipò di 40 anni una scelta distributiva che sarebbe poi stata adottata da altri protagonisti della moda. Una lungimiranza che la ceo Nicoletta Spagnoli sta non solo continuando ad avere aprendosi all’online, ma addirittura portandola oltre il digitale con la proposta innovativa e, a giudicare dai risultati apprezzatissima, dell’omniachannel. Ovvero la sinergia tra shopping online e store. «Il canale ufficiale di e-commerce del brand – spiega l’imprenditrice perugina ,– si è arricchito di un sistema di distribuzione che permette ai clienti di tutta Italia e di Londra, di poter disporre di un servizio store pickup. Hanno cioè la possibilità di scegliere e ordinare i capi online e ritirarli, senza pagare spese di spedizione, nella boutique Luisa Spagnoli più vicina. I risultati? Siamo molto soddisfatti: in poche settimane – dice –, il servizio di ritiro dell’ordine in negozio è stato utilizzato dalle acquirenti in più del 20% dei casi, con grande omogeneità in tutto il territorio nazionale, sia nei grandi centri urbani che nelle città di provincia». La soluzione  omnicanale unisce al ritiro in negozio dei capi acquistati online diversi vantaggi: la possibilità di effettuare un cambio taglia in negozio, la sostituzione del prodotto nel negozio prescelto, la facoltà di poter fare il reso dei propri acquisti online nel punto vendita di ritiro e perfino un servizio di sartoria in loco per la merce acquistata online». Il fatturato di Luisa Spagnoli nel 2015 è stato 126 milioni di euro, la quota export è il 10% del mercato ma la cifra è destinata a crescere.