Perugia, 30 novembre 2011 - Si chiama Travellution ed è il nuovo social network dedicato ai viaggi, nato dall'idea di Giacomo Bastianelli, perugino di 30 anni, già cofondatore di due start-up in Francia operanti nel settore delle biotecnologie. "Ho girato il mondo per motivi di studio - racconta Bastianelli - visitando la Spagna, la California e la Francia, dove ho deciso di fermarmi e di fondare le società imprenditoriali che amministro".

Ma da dove è venuta l'idea di un social network dei viaggi? "Semplice, dopo aver fatto un viaggio a Londra, ho incontrato un mio amico - spiega Bastianelli - che mi ha detto di essere stato nella capitale inglese nel mio stesso periodo. Se lo avessimo saputo, ci saremmo incontrati. Di qui l'idea di connettere le persone che scelgono di andare nella stessa destinazione nel medesimo periodo".

Lanciato due settimane fa, Travellution ha già registrato 3mila utenti, ma sembra destinato a crescere molto di più: "E' chiaro che se leggo sul sito la recensione di un hotel o di un ristorante fatta da un amico o da una persona che conosco, per me è decisamente degna di fiducia - sottolinea Bastianelli - per questo ho voluto creare un network di 'amici di viaggio'. Il tutto, cavalcando una nuova strategia di promozione turistica: il 'conversational marketing', che crea un rapporto tra business e consumatore, a prescindere dal prezzo". Insomma, queste sono le nuove frontiere del turismo.