Decathlon a Olmo, ultimo capitolo. Via libera su negozi, parco e viabilità

Dopo mesi di ritardo, arriva l’ok definitivo al progetto dei francesi

L'assessore Emanuele Prisco

L'assessore Emanuele Prisco

– PERUGIA –

L’AVVIO dei lavori è in ritardo rispetto alla tabella di marcia: l’investitore infatti aveva previsto di aprire i cantieri già da qualche settimana, ma la burocrazia è sempre in agguato in questi casi. Alla fine però il via libera è arrivato e ora la strada per la realizzazione di Decathlon è in discesa. La Giunta comunale infatti ieri ha dato l’ok al progetto, presentato dall’assessore Emanuele Prisco. Da un punto di vista strettamente tecnico, l’Esecutivo ha approvato prima di tutto la variante Sportello delle attività produttive al Piano regolatore per l’insediamento del polo commerciale a Olmo; allo stesso tempo ha promosso la variante al Prg per la viabilità esterna allo stesso comparto e il relativo progetto (sempre legato alle strade) già previsto nel Piano triennale delle opere pubbliche 2016/2018, con finanziamento a carico del soggetto attuatore (la «Stargest srl»).

ADESSO la parola passa alla Commissione Urbanistica e successivamente al Consiglio Comunale che dovrà dare l’ok definitivo. «E’ un ultimo passo decisivo che porta finalmente, alla realizzazione di un progetto che avrà importanti risvolti in termini economici, occupazionali e di valorizzazione dell’area – afferma Prisco –. Peraltro la nuova viabilità consentirà di correggere i problemi e disagi derivanti dalla rotatoria che si trova di fronte al centro direzionale Quatto Torri di Olmo».

IL PROGETTO era stato presentato dalla società Stargest Srl, già nel 2010, per la realizzazione di un villaggio-parco della forma composto da un polo commerciale articolato in 3 immobili, per una superficie complessiva di circa 15.000 metri quadrati e da un’area a parco e ad impianti sportivi ad uso pubblico.

SUCCESSIVAMENTE, dagli uffici comunali erano stati richiesti interventi infrastrutturali, fuori comparto, indispensabili per rendere sostenibile l’impatto dell’insediamento commerciale previsto sulla viabilità, in particolare tra lo svincolo di Olmo del raccordo Perugia-Bettolle, il nodo viario delle Quattrotorri, la via Corcianese e la Strada di Lacugnano. L’iter burocratico è quindi proseguito fino all’approvazione ultima da parte della Conferenza dei Servizi, lo scorso luglio 2015, del Consiglio Comunale, tra la fine del 2015 e i primi mesi di quest’anno. Poi la pratica è dovuta transistare di nuovo in Regione e infine in Sovrintendenza. Insomma l’ultimo capitolo si è chiuso e ora la strada sembra tutta in discesa.