Terni, 27 maggio 2013 - Che la cascata delle Marmore sia un fiore all’occhiello per Terni non ci sono dubbi. Che tutti si augurano che, prima o poi, diventi la carta vincente del turismo ternano neanche. A sancirlo, però, c’è anche un atto ufficiale della Giunta comunale. Palazzo Spada, infatti, ha avviato la procedura per la candidatura della Carcata all’iscrizione nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco. Insomma, uno di quei beni da dover tutelare fino in fondo perché si tratta di una bellezza unica e che al mondo non trova parogoni. Bene, questo cammino, iniziato nel 2012, ha conosciuto nei giorni scorsi un nuovo passo in avanti.

 


La giunta comunale, infatti, ha nominato il gruppo di lavoro per collaborare alla stesura di richiesta di candidatura delle Marmore. Questi i dipendenti comunali (che per le loro mansioni o competenze si occupano già della Cascata) entrati a far parte del gruppo: Omero Mariani (direzione Sviluppo economico), Federico Nannurelli, Angela Cavallo (direzione Lavori pubblici), Carlo Fioretti e Paolo Paccara (direzione Urbanistica), Fulvia Pennetti Pennella e Sheila Santilli (direzioni Servizi culturali e sociali). Tale gruppo sarà coordinato dalla dirigente dela direzione Servizi culturali e sociali, Danila Virili.
 

 

Nello scorso mese di gennaio, intanto, sempre in vista della candidatura, era stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra l’Aipai (Associazione italiana per il Patrimonio archeologico industriale) e il Comune di Terni per il supporto tenico-scientifico per la presentazione dell’istanza di candidatura della Cascata delle Marmore al fine di procedere all’iscrizione nella lista del paztrimonio mondiale Unesco presso il Ministero per i Beni e le Attività culturali.

 


Da parte sua l’Aipai ha comunicato a Palazzo Spada di aver nominato come direttore tecnico-scientifico il professor Massimo Preite, del Dipartimento di Architettura dell’Univiersità degli studi di Firenze, nonché vicepresidente dell’Associazione. Nei giorni scorsi, poi il nuovo impulso alla procedura con la nomina del gruppo di lavoro che si occuperà direttamente della candidatura della Cascata delle Marmore all’Unesco.