Nuova Ztl senza pace, per sostare sul "blu" pagano anche i residenti

Piazza Italia e via Baglioni, si cambia

In rosso il nuovo percorso libero da via Masi a piazza Italia

In rosso il nuovo percorso libero da via Masi a piazza Italia

Perugia, 29 marzo 2017 – Gli uffici Mobilità del Comune hanno direttive ben precise: riservare i 50 posti di via Marzia quasi completamente ai residenti e trasformare di conseguenza in strisce blu gli spazi di piazza Italia, quelli di via Baglioni e pure quelli in via del Baldo. Siamo sempre nel campo delle ipotesi e dei ragionamenti, è vero, ma l’indicazione di massima è questa.

Per consentire di aprire l’anello libero a tutti i veicoli da Largo Cacciatori a piazza Italia è necessario infatti ridisegnare la sosta in alcune zone dell’acropoli. A cominciare da quelle che diventeranno libere. Intanto lungo viale Indipendenza verranno lasciate le strisce blu, sulle quali però i residenti potranno parcheggiare, ma per farlo dovranno pagare la tariffa oraria di 2,20 non essendo quell’area più dentro la Ztl. Stesso identico destino attende piazza Italia, che non sarà più un’area compresa nella zona a traffico limitato e quindi ci potrà parcheggiare chiunque (oltre ai 25 posti per i residenti ce ne sono tre per la Prefettura, uno per la Regione e tre per i disabili), e anche qui i residenti non avranno più spazi gratuiti, che a quanto pare verranno riservati in via Marzia.

Poi c'è il nodo di Largo della Libertà: secondo quanto fatto intendere finora, anche qui i 25 posti dovrebbero essere quasi tutti dipinti di blu (esclusi i 5 riservati ad auto elettriche e Banca d’Italia): addio spazi per i residenti e gli alberghi (20 in tutto). La partita però sembra ancora molto aperta su questo versante. Il vero dilemma sembra essere quello di via Baglioni, dove ci sono una trentina di parcheggi: 23 per gli abitanti del settore 1, 4 liberi e 2 per disabili. Tranne questi ultimi, gli altri dovrebbero diventare tutti a pagamento con l’interdizione della sosta gratuita per i residenti. Un aspetto anomalo, visto che sono comunque parcheggi dentro la Ztl (il varco sarà montato in via Baglioni). Per vietare la sosta libera ai titolari di permesso però serve una modifica del regolamento Ztl e non una semplice ordinanza o una delibera di Giunta. Una modifica che deve passare dall’Esecutivo prima, dalla Commissione consiliare poi e infine dal Consiglio comunale.

Non è insomma solo una questione di tempi (che sarebbero lunghini) ma anche politica, visto che non tutti in maggioranza hanno intenzione di sposare la causa della nuova Ztl. Senza contare che la modifica del regolamento dovrebbe riguardare appositamente via Baglioni, perché se fosse generica andrebbe a interessare tutti gli altri parcheggi dell’acropoli dipinti di blu. Un bel rebus, non c’è che dire.