Terremoto, a Norcia accesa la fiaccola di San Benedetto: "Luce di pace"

Intanto proseguono i lavori: guarda foto e video dei vigili del fuoco in azione

La fiaccola di San Benedetto

La fiaccola di San Benedetto

Norcia (Perugia), 25 febbraio 2017 - "Nel buio di tutti i crolli la luce di San Benedetto ha illuminato l'Europa e il mondo, portando con sé il suo messaggio di pace e unione": con queste parole padre Benedetto, priore dei monaci di Norcia, ha spiegato oggi pomeriggio il significato che ha assunto l'accensione della fiaccola benedettina (GUARDA IL VIDEO DEL RECUPERO), in questo 2017 segnato dalla grande emergenza post terremoto che la città sta vivendo.

L'accensione della fiaccola, il cui cammino per l'Europa l'8 marzo prossimo avrà le sedi delle istituzioni comunitarie di Bruxelles come tappa d'arrivo, è avvenuta oggi pomeriggio tra le macerie della Basilica del Santo protettore d'Europa, poi un atleta della Protezione civile l'ha portata in piazza San Benedetto. Alla cerimonia hanno partecipato le delegazioni delle altre due città 'benedettine" per eccellenza, Cassino e Subiaco, guidate dai rispettivi sindaci, Carlo Maria D'Alessandro e Francesco Pelliccia. Presente anche l'abate di Cassino, padre Donato Ogliari.

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Parlando in una piazza gremita di fedeli e di turisti, monsignor Renato Boccardo, vescovo di Spoleto-Norcia, ha fatto notare che la statua di San Benedetto che sovrasta l'omonima piazza, nonostante le ripetute scosse, "sta al suo posto e richiama il messaggio della solidità e della stabilità. Questa statua - ha rilevato il presule nursino - è come un indice puntato in avanti, che ci invita a guardare al futuro con sapienza. Chiediamo a Benedetto di sostenere l'impegno di tutti coloro che hanno qualche responsabilità in vista del bene comune", ha sottolineato infine monsignor Boccardo.

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Il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, ha letto il messaggio di pace che accompagna la fiaccola: "Quest'anno dobbiamo far sì che la fiaccola, che illumina l'Europa, brilli ancora di più: Norcia e altre zone del Centro Italia sono state ferite, ma non tutto è perduto, anzi, tutto potrà rinascere".