Norcia, dopo il terremoto arriva la pioggia: fango e disagi nelle tende

Non è semplice vivere nei campi dovendo convivere con gli agenti atmosferici avversi

Tendopoli a Norcia

Tendopoli a Norcia

Norcia (Perugia), 3 novembre 2016 - Non ci sono solo il terremoto e la paura di nuove scosse. Dopo il terremoto in Umbria, un altro nemico degli sfollati è il fango. Sì perché in Umbria e in particolare a Norcia piove. E i campi dove sono state allestite le tende si trasformano in un pantano dove è difficile vivere.

Non bastano le caditoie di acqua piovana intorno alle tende. L'acqua penetra un po' ovunque e soprattutto crea pantano sul fondo sterrato. Nei campi ora la gente cammina tentando di scansare pozzanghere e terra umida. Una pioggia annunciata, visto che le previsioni avevano annunciato tempo brutto sulle zone terremotate, già devastate.

Sono circa quattromila gli sfollati in Umbria. C'è chi ha accettato sistemazioni negli alberghi. C'è chi dorme in macchina, mentre altri hanno un posto o attendono un posto nelle tende. Chi ci ha dormito ha cercato di chiudere tutto, per evitare l'umidità di questi giorni. Intanto le difficoltà si sommano. In molti infatti, con l'aiuto della Protezione Civile, tornano nella loro casa inagibile per cercare di recuperare qualche effetto personale. Le previsioni dicono che la pioggia tornerà sulla zona di Norcia domenica. Con possibile tempo perturbato fino a mercoledì compreso. Intanto in tutta l'Umbria le scuole resteranno chiuse fino a sabato