Terremoto e neve, emergenza in Umbria: scuole chiuse, difficoltà sulle strade / FOTO

Le precipitazioni unite al sisma della mattina rendono la vita difficile nelle zone terremotate

Il pullman finito fuori strada in provincia di Perugia

Il pullman finito fuori strada in provincia di Perugia

Perugia, 18 gennaio 2017 - Il terremoto e la neve rendono la vita molto dura agli abitanti della zona sud est dell'Umbria. Dopo le tre scosse che hanno interessato il centro Italia nella mattinata di mercoledì 18 gennaio, la paura è tanta nelle zone terremotate. Ed è unita ai disagi che la popolazione sta vivendo per la neve, in particolare a Cascia e Norcia ma non solo. La neve ha letteralmente sommerso Foligno e le frazioni limitrofe, tra cui Colfiorito. E ci sono disagi per gli spostamenti, con strade difficili da percorrere. Alle 10.25 la prima scossa di terremoto di 5.1 gradi Richter. Scossa alla quale ne sono seguite altre due, tutte chiaramente sentite dalla popolazione in Umbria. Molta paura e controlli per eventuali danni. Per quanto riguarda la neve, sui social sono tantissimi i video e le foto postate dagli utenti che raccontano cosa accade in paesi e frazioni. Ma ecco la situazione.

VIDEO: STUDENTI FUGGONO DA SCUOLA A TERNI DOPO LA SCOSSA

PERUGIA - In diverse scuole, dopo la prima forte scossa, molti dirigenti scolastici hanno dato il via all'evacuazione degli studenti. E per giovedì 19 gennaio è stata disposta la chiusura di tutte le scuole del capoluogo per compiere le opportune verifiche sugli edifici stessi. A Sigillo un bus è uscito di strada. Il manto stradale era completamente ghiacciato. Ci sono due feriti lievi. Sono intervenuti i vigili del fuoco, che con una gru hanno rimosso il pesante mezzo. 

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COLFIORITO - Un metro di neve a Colfiorito. "Abbiamo fatto il pane stanotte ma non possiamo consegnarlo - dice un panettiere a Rai News - ma è difficile riuscire a raggiungere le zone limitrofe. Le scosse di terremoto sono state avvertite dai miei familiari. Purtroppo siamo abituati a questo ormai". 

NORCIA - A Norcia nessuna segnalazione di danni a cose o persone a seguito del terremoto di 5.3 di magnitudo delle 10.25 di questa mattina con epicentro tra le province di Rieti e L'Aquila: è quanto conferma all'Ansa l'assessore Giuseppina Perla. «Immediatamente dopo la scossa i nostri tecnici assieme a quelli della Protezione civile e ai vigili del fuoco - dice l'assessore - hanno fatto una ricognizione rapida all'interno del centro storico della città e non si registrano al momento criticità e nessuna segnalazione ci è pervenuta in tal senso». Lo sciame sismico è comunque avvertito a Norcia e in Valnerina. Stamani a Norcia le scuole erano chiuse per neve. 

CASCIA - Problemi per i terremotati: in questi giorni dovevano arrivare gli arredi delle casette dove la gente è stata provvisoriamente sistemata. Ma i camion sono bloccati nella neve e non si sa quando potranno portare il materiale ai terremotati. «A Cascia la situazione è sotto controllo - spiega il sindaco Gino Emili - il problema è raggiungere i piccoli centri di Collegiacone, Adri e Onelli, oltre che i casali sparsi per la nostra montagna, dove in alcuni punti ci sono anche due metri di neve accumulata dal vento».

TRENI - Dopo la scossa di terremoto, Ferrovie dello Stato ha deciso lo stop dei treni, per verifiche, sulle tratte ferroviarie Terni-Rieti-L'Aquila-Sulmona (fino alle 17) e Sulmona-Avezzano (fino alle 19). Traffico ferroviario interrotto anche sulla linea Foligno-Terontola. Molti i controlli tecnici. In concomitanza con le scosse telluriche i sistemi di controllo del traffico sono andati in allarme segnalando l'anormalita' agli operatori. La circolazione ferroviaria e' stata sospesa per accurate verifiche, da parte del personale tecnico a: binari, ponti, viadotti e gallerie, nonche' ai sistemi di gestione e controllo del traffico e di distanziamento in sicurezza dei treni, si legge in una nota.

PREVISIONI METEO - Si dovrà attendere giovedì 19 e venerdì 20 gennaio per rivedere un po' di sole sull'Umbria. La situazione sull'Appennino nella seconda parte di mercoledì resterà critica, con bufere di neve. 

CATIUSCIA MARINI - La presidente della Giunta regionale, Catiuscia Marini, in un post su Facebook spiega che "la nostra Protezione civile, da sempre operativa, sta monitorando la situazione in tutta l'Umbria e soprattutto nei comuni più prossimi all'epicentro delle ultime scosse di terremoto avvertite distantamente anche nella nostra Regione. Tra poco - aggiunge - parteciperò alla riunione, convocata dal Prefetto di Perugia, al Centro di Protezione civile a Foligno. Purtroppo dobbiamo fronteggiare in questi momenti anche l'emergenza che sta interessando gran parte dell'Umbria e soprattutto i comuni della Valnerina. Continueremo a dare informazioni - conclude - appena avremo elementi certi".