Primo pilota disabile alla Dakar. "La volontà non ha limiti"

Il perugino Gianluca Tassi, 55 anni, alla storica gara con l'adesivo "I love Norcia"

Gianluca tassi è arrivato primo nella categoria T2. Sulla sua Ford Raptus anche l’adesivo «I love Norcia»

Gianluca tassi è arrivato primo nella categoria T2. Sulla sua Ford Raptus anche l’adesivo «I love Norcia»

Perugia, 16 gennaio 2017- "Lo sport dà possibilità incredibili per migliorare il proprio quotidiano e ritrovare motivazioni". E’ una delle massime di un campione, nella vita come nello sport, quale è Alex Zanardi che si attaglia alla perfezione a un altro grande campione che proprio in questi giorni ha portato a termine una vera e propria impresa: la Parigi-Dakar. Il personaggio in questione è Gianluca Tassi, 55 anni, perugino che ha preso parte all’edizione 2017 della gara off road più difficile al mondo che dal 2 al 14 gennaio ha toccato gli stati del Paraguay, Bolivia ed Argentina.

"Il primo italiano pilota disabile a compiere questa impresa. Un esempio magistrale per l’attività delle persone con disabilità – è stato il commento del presidente umbro del Comitato paralimpico italiano, Francesco Emanuele –, che rientrano nella società cercando di fare la propria parte con le forze che hanno a loro disposizione".

Gianluca Tassi, classe 1961, alle spalle una storia molto simile a quella di Zanardi (nel 2003 rimase vittima di un grave incidente che l’ha costretto su una sedia a rotelle dopo una lunga carriera in sella a moto Yamaha, Honda, Cagiva e Suzuki), ha deciso di non arrendersi e di rimettersi nuovamente in gioco passando dalle due alle quattro ruote.

Prima vari rally fino all’impresa di oggi nella più massacrante delle gare. Un uomo senza limiti che non solo è riuscito a porater a termine la partecipazione ma ha anche conquistato un onorevole 42esimo posto nella categoria auto. "Erano partiti in 79 e sono arrivati in 59 – fa notare Emanuele –, giungendo primo della classe T2".

Insomma un’impresa davvero importante che porta con sè un messaggio straordinario per tutti.

Lo slogan di Tassi, carattere forte e positivo è non a caso: "La volontà non ha limiti". L’impresa della Dakar lo ha visto infatti gareggiare con la scritta "I love Norcia" sul suo Ford Raptor, per far sapere al mondo che è vicino anche ai terremotati umbri.

Don. Mil.