Arriva la salsiccia del benessere. E scatta la marcia della Pace alimentare

E' un progetto della Usl Umbria 1 per contrastare l'eccessivo consumo di sale

Le medicine da sole non bastano

Le medicine da sole non bastano

Perugia, 23 agosto 2016 - Dall'Umbria parte una sorta di "crociata" contro il sodioPer far fronte ai pericoli dell’eccessivo consumo di sale e dimostrare che è possibile coniugare gusto e salute, scatta così  il progetto della “salsiccia del ben...essere”, un’iniziativa realizzata nell’ambito del programma di studio ed educazione alimentare  nato a Gubbio dalla collaborazione della Usl Umbria 1 con il Centro Studi Nutrizione Umana (Ce.S.N.U)  e il patrocinio dell’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI). L’iniziativa, che ha comportato una attenta rivisitazione scientifica e tecnologica della produzione dei salumi, è partita dall’Alto Chiascio, grazie alla collaborazione di alcune aziende locali, dove vengono regolarmente prodotti salumi caratterizzati da riduzione del 35% della quantità di sale, uso esclusivo di sale iodato per contrastare le patologie tiroidee, aromatizzazione che privilegia il finocchio e il peperoncino a scapito del pepe, utilizzo di tagli magri (con diminuzione dell’apporto calorico e dei grassi saturi) e assoluta assenza di conservanti.Per mettere in evidenza questo ed altri temi nutrizionali di forte impatto sul benessere della popolazione generale e sulla sanità pubblica, il 3 settembre a Gubbio si svolgerà la Marcia della Pace alimentare, percorrendo un tratto del “Sentiero di Francesco”, il pellegrinaggio organizzato dalle Diocesi di Assisi e Gubbio