Imprenditore 46enne muore dopo la puntura di un insetto

L'uomo è stato stroncato da una reazione allergica

Infermieri e un medico al lavoro (foto d'archivio)

Infermieri e un medico al lavoro (foto d'archivio)

Perugia, 8 ottobre 2017 - Si sospetta la reazione allergica alla puntura di un insetto, forse una vespa, come causa della morte di un uomo di 46 anni, di Bevagna. Il fatto - riferisce stamani l'Azienda ospedaliera di Perugia - è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri. Sul posto è intervenuto un equipaggio del 118, ma non c'è stato nulla da fare per l'uomo, di professione imprenditore.

Nella stessa nota dell'Azienda ospedaliera, il professor Nicola Murgia, della struttura complessa di Medicina del lavoro, spiega che «le punture di api vespe e calabroni possono portare, in soggetti predisposti, a reazioni allergiche molto severe, fino alle reazioni anafilattiche che, se non trattate, possono causare la morte della persona punta». «Purtroppo non è facile prevedere una possibile reazione allergica grave da puntura di imenotteri», osserva infine Murgia.