La Questura chiude due sale di scommesse

I titolari sono risultati soci di una società raggiunta da un provvedimento interdittivo antimafia

Polizia

Polizia

Perugia, 19 gennaio 2018 - Il questore di Perugia ha disposto la chiusura di due sale scommesse a Ponte S. Giovanni e Todi. Una decisione arrivata in conseguenza dell'attività della divisione di polizia amministrativa e sociale che ha portato alla revoca delle licenze di pubblica sicurezza rilasciate ai titolari. I due - riferisce la Questura - sono risultati consiglieri di una «nota» società di giochi e scommesse che, il 6 ottobre dello scorso anno era stata raggiunta da un provvedimento interdittivo antimafia emesso dalla prefettura di Ravenna.

Il Consiglio di Stato ha poi respinto la richiesta di sospensiva cautelare avanzata dalla società e, successivamente, cassato l'appello proposto sottolineando il fatto che - riferiscono sempre gli investigatori - fosse l'interesse pubblico generale a dover prevalere e a non consentire il proseguimento delle attività della società di giochi e scommesse indiziata di collegamenti con ambienti criminosi.