L’«ovulo» gli esplode in pancia. E il corriere della droga muore

Il 49enne nigeriano è stato trovato in un appartamento di Elce

Il nigeriano era in  casa  di un connazionale che ha chiesto aiuto

Il nigeriano era in casa di un connazionale che ha chiesto aiuto

Perugia, 29 luglio 2017 - Non era sembrata una morte violenta perché, effettivamente, quell’uomo nigeriano di 49 anni non aveva alcun segno esterno sul corpo. Però, gli inquirenti non era convinti fin dal primo momento che fosse un decesso naturale, tanto è vero che il sostituto procuratore di turno, Claudio Cicchella, dopo il ritrovamento del cadavere martedì pomeriggio, aveva disposto l’autopsia.

E ADESSO, secondo quanto emerge, si è scoperto che ad uccidere il nigeriano è stato un ovulo di droga, probabilmente cocaina, che gli è letteralmente esploso nella pancia non lasciandogli scampo. Quando martedì è arrivata al 118 una richiesta d’aiuto, c’era un nigeriano che parlava del suo coinquilino esanime in casa. Immediatamente, nell’appartamento di Elce, erano arrivati i sanitari e anche gli agenti della squadra volante della questura di Perugia perchè, fin da subito, qualcosa non tornava.

IN UN PRIMO momento però, visto che l’uomo deceduto risultava incensurato, non si è pensato ad una morte legata a qualcosa di poco pulito. E, d’altro canto, senza gli esami effettuati in sede di autopsia dal medico legale Sergio Scalise Pantuso, non era comunque possibile capire che quell’uomo aveva dentro la pancia almeno una decina di ovuli di droga.

ADESSO, dopo che è stata chiarita la causa del suo decesso, toccherà agli investigatori della questura di Perugia capire da dove venisse quella dorga e a chi fosse destinata. Il proprietario dell’abitazione in cui il nigeriano è morto ha detto agli inquirenti che il 49enne era arrivato in città per fargli visita ma che in realtà viveva nel nord Italia. Alla luce di quanto accaduto però, si impongono ulteriori accertamenti nel passato dell’uomo deceduto. La droga era destinata al mercato perugino oppure quell’appartamento di elce era solo una tappa intermedia fatta da un corriere ovulatore?