Paura sul Gran Sasso, salvati 5 ragazzi di Terni

Intervento nella notte a Forra del Malepasso in Abruzzo

Nevaio crollato su Forra del Malepasso (foto Ansa)

Nevaio crollato su Forra del Malepasso (foto Ansa)

Terni, 20 agosto 2017 - Cinque ragazzi di Terni sono stati tratti in salvo la scorsa notte dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo (Cnsas) dopo essere rimasti bloccati, a causa del crollo di un nevaio, alla forra del Malepasso, a Isola del Gran Sasso. I ragazzi hanno lanciato l'allarme intorno alle 18 di ieri.

Oltre che per il crollo del nevaio l'attraversamento della forra era reso difficoltoso dalla presenza di alberi lasciati lungo il percorso dalle valanghe invernali. Ai ragazzi, spaventati ma in buone condizioni di salute, i tecnici avevano consigliato di accendere un fuoco per riscaldarsi e rendersi maggiormente visibili. A portare in quota una prima squadra di tecnici ha provveduto l'elicottero del 118 di stanza a Preturo (L'Aquila).

I primi soccorritori sono stati infatti verricellati all'interno della Forra poco prima del tramonto. Una seconda squadra è stata invece elitrasportata dall'elicottero della Guardia Costiera abilitato al volo notturno. Secondo il il capostazione Forre del Cnsas, Massimo Franchi, i giovani escursionisti hanno compiuto «una scelta saggia: allertare i soccorsi li ha messi al riparo da una serie di pericoli di non facile analisi e che sarebbero potuti essere fatali». E risolutiva è stata anche la verricellata in quota, quella effettuata dall'elisoccorso del 118, che ha sbarcato i tecnici direttamente all'interno della forra non distanti dai ragazzi. «Il sentiero all'uscita - continua Franchi - non esiste praticamente più. Le valanghe ne hanno occultato le tracce e risalire dal basso avrebbe comportato un notevole dispendio di tempo a svantaggio delle operazioni di soccorso».