Coppia morta nell'incidente in moto, "Avevano girato il mondo"

I perugini amavano viaggiare su due ruote. Lasciano una figlia

Oscar e Marinella Minelli sulla Piana di Castelluccio

Oscar e Marinella Minelli sulla Piana di Castelluccio

Perugia, 22 settembre 2017 - Insieme da più di trent’anni. La tragica fine di Marinella e Oscar racconta un’unione solida, una bella famiglia, una vita felice. Con al centro l’amore per la figlia. Persone gentili, riservate, lei dipendente di un noto albergo e lui geometra dell’Umbra Acque, conosciutissimi nella piccola frazione di Colombella dove hanno la casa che si sono costruiti con anni di lavoro.

L’anniversario del 27esimo anno di matrimonio festeggiato da poco, con una frase ad incastonarlo, che oggi fa venire i brividi.

«Guardandoti vedo il film della nostra vita», scriveva Marinella, «che dire? Eccoci qui, non per tirare le somme ma per continuare a camminare ancora insieme, affrontando gioie e dolori, successi e delusioni... ma fino a quando ci terremo per mano il futuro non mi fa paura». Le dichiarazioni di un amore profondo, «voglio dirti che sei un marito ed un compagno magnifico grazie per tutto quello che fai»… e le cene in famiglia, i compleanni, le ricorrenze. I genitori anziani portati come esempio di affetto e di tenerezza. E sempre su tutto l’unione, il matrimonio, la famiglia. «Oscar è la mia forza, è lui che mi sostiene».

Il legame profondissimo con gli animali e l’amico quattro zampe, trattato come un pascià e coccolato da tutti. Ci sono le foto del loro quotidiano, delle giornate passate insieme all’aria aperta, con la moto, nei loro lunghi viaggi in sella alla Bmw da gran turismo. In una, ci sono loro tra i fiori sulla piana di Castelluccio, pubblicata in ricorrenza del terremoto con la speranza di poter tornare presto a visitare quei luoghi. E ieri, con qualche ora libera dal lavoro, la loro ennesima gita fuori porta, nelle campagne tra Città della Pieve e l’alto orvietano, dove la morte li ha strappati a tutta questa intensa vita. La notizia dell’accaduto, ieri mattina, si è abbattuta come uno violentissimo schiaffo in pieno viso su ognuno dei loro cari.

Sulla figlia, i genitori, i parenti e i tanti amici e conoscenti che dal momento dell’accaduto sono stati subito circondati da tanto affetto e cordoglio. Impossibile restituire la dimensione di un dolore tanto grande quanto improvviso. Marinella e Oscar se ne sono andati insieme, forse questo è l’unico briciolo di consolazione, il pensarli mano nella mano anche verso l’ultimo viaggio.