Furto in tabaccheria, giovane in fuga si getta nel Tevere

Continuano le ricerche del 21enne del quale si sono perse le tracce da due giorni

Sommozzatori dei vigili del fuoco

Sommozzatori dei vigili del fuoco

Città di Castello (Perugia), 27 febbraio 2017 - Un 21enne di Città di Castello si è buttato nel Tevere e da due giorni è introvabile. Il giovane si sarebbe buttato in acqua per sfuggire alla cattura da parte della polizia dopo un furto ai danni di un bar-tabacchi di via Vittorio Emanuele, nel quartiere La Mattonata.

Sono in corso le ricerche (condotte anche dai sommozzatori dei vigili del fuoco) del giovane che sarebbe uno dei due presunti responsabili del furto. Le pattuglie giunte sul posto avevano visto fuggire due persone, che poi si erano gettate nel tratto di Tevere a ridosso del locale campo sportivo. Le ricerche del giovane erano andate avanti per tutta la giornata di  domenica 26 febbraio, ma senza poter contare su riferimenti precisi non solo su chi fosse ma neanche sul punto preciso dove cercarlo.

Nella tarda serata di domenica 26 febbraio, si sono presentati nel commissariato locale i famigliari di un giovane di Città di Castello, per denunciarne la scomparsa da casa. Ha fatto la stessa cosa un altro giovane: alla polizia - secondo quanto si apprende - ha riferito di essere lui l'altra persona che aveva compiuto il furto, ha dato indicazioni per recuperare la refurtiva e fornito indicazioni su quello che era successo nella fuga, indicando il posto dove entrambi di erano gettati nel Tevere. Da queste nuove indicazioni sono ripartite da ieri sera, e sono ancora in corso, le ricerche del 21enne scomparso, che sono coordinate dai vigili del fuoco e dalla prefettura di Perugia.