Fiamme alte nella notte in via Chiusi. Donna salvata, evacuato condominio

Una sigaretta fumata a letto potrebbe aver causato l’incendio

L’intervento dei vigili del fuoco

L’intervento dei vigili del fuoco

Perugia, 2 dicembre 2016 - Quando è scattato l’allarme le fiamme stavano divorando un appartamento, al terzo di sei piani, in un palazzo di via Chiusi. Sul posto, mercoledì sera, i vigili del fuoco di Perugia hanno evacuato tutti i circa 40 abitanti del condominio. Attimi di paura per una donna rimasta intrappolata proprio nell’abitazione da cui è divampato l’incendio. I caschi rossi si sono fatti strada nel fuoco e l’hanno messa in salvo. In due l’hanno presa di peso e l’hanno portata via dalla camera da letto fino a consegnarla alle cure del 118. Ora è ricoverata al Santa Maria della Misericordia e i medici stanno eseguendo la terapia per i danni da intossicazione. Nelle prossime ore il quadro clinico sarà più chiaro e sia per lei che per un altro abitante del palazzo, soccorso sul posto dal 118 e poi ricoverato, verrà formulata la prognosi.

Momenti di vera paura al civico 558 in zona Settevalli – Ponte della Pietra, fino a quando i pompieri non hanno circoscritto l’incendio, per poi spegnerlo definitivamente. Dopo rapide verifiche, date le temperature, hanno fatto il possibile per consentire alla quasi totalità delle persone costrette fuori al freddo di poter rientrare nelle loro case. Ulteriori verifiche sono andate avanti nella mattinata di ieri. L’appartamento dove si trovava la donna e dove le fiamme potrebbero essere state generate da una disattenzione (sarebbero state escluse cause di origine dolosa), è stato dichiarato inagibile.

NESSUN danno strutturale alla palazzina ed alle altre abitazioni. Forse una sigaretta fumata a letto, potrebbe essere stato questo il gesto che ha messo a rischio la vita alla cinquantenne. Il marito della donna, non si trovava in casa, l’uomo era in ospedale ad assistere un congiunto quando lo hanno informato che la sua casa stava andando letteralmente in fumo. Il rapido intervento di due squadre con tre autobotti e una autoscala ha evitato il propagarsi dell’incendio agli altri locali e agli altri appartamenti. Sul posto anche la polizia.