Eugenio Guarducci lancia il nuovo tema
Perugia, 26 ottobre 2016 - Eurochocolate il prossimo anno sarà... «Tutta un’altra musica». Lo slogan 2017 annuncia una svolta per la kermesse del cioccolato, che mette in archivio un’edizione di grande successo («La più condivisa di sempre») e già si prepara a tornare in città, dal 13 al 22 ottobre, nel segno della musica e del suo rapporto con il cioccolato. Dati, incassi, progetti e prospettive sono stati raccontati da Eugenio Guarducci, insieme a Bruno Fringuelli ed Eleonora Simonetti.
«Il claim indica anche che bisognerà rivedere il format e migliorarlo, perché pubblico e perugini possano vivere Eurochocolate sempre meglio», annuncia il patron collegato via Skype dagli studi di Radio Subasio, a dare subito il ritmo di quello che accadrà il prossimo anno a Perugia. La musica farà da filo conduttore alla kermesse dal cioccolato, Radio Subasio sarà la radio ufficiale e firmerà i concerti sul palco di piazza IV Novembre («Non saranno mastodontici come quello del compleanno, ma arriveranno le star»). Con l’occasione si rinnova la colonna sonora che da anni impazza per l’acropoli, con nuove canzoni e un nuovo inno, grazie a un concorso per giovani talenti lanciato con il Mei, il Meeting delle etichette indipendenti. In arrivo anche un progetto per le bande e il merchandising con dolci vinili, cd, tastiere, note di gusto e pentagrammi. Il testimonial sarà Artemisia, una bella bambina di 7 anni, di Todi, già protagonista di campagne pubblicitarie di moda. Il suo volto sarà il simbolo dell’Eurochocolate dedicata alla musica. Una novità sarà un nuovo spazio solo per bambini, coinvolti in giochi e attività musicali.
Intanto c’è da brindare al successo dell’edizione appena conclusa. Sul fronte dei social network e in termini di presenze. «I visitatori sono cresciuti – insiste Guarducci – in 10 giorni abbiamo avuto 60mila scontrini in più, l’incasso dell’ultima domenica è aumentato del 4.96%, lo stesso dicono i dati del minimetrò e della polizia municipale per il numero di autobus». Crescono gli arrivi dalle Marche («Merito del Quadrilatero») e aumenta la presenza internazionale con golosi dagli Stati Uniti e perfino da Brisbane, Australia.