’’Don Matteo’’, arriva Raoul Bova

L’attore starebbe per ricevere il testimone da Terence Hill, lo storico protagonista della fiction di Rai uno

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L’attesa per l’inizio delle riprese di Don Matteo 13 sale e già prima del primo ciack arriva il clamoroso colpo di scena. Lo storico protagonista della serie Tv più longeva d’Italia, ovvero Terence Hill che interpretata il prete detective Don Matteo è pronto a lasciare, ma al suo posto arriva Raoul Bova, altro ’eroe’ del pubblico del piccolo schermo, soprattutto femminile. La notizia, che per Terence Hill all’età di 82 anni si sarebbe trattato dell’ultima edizione era già circolata in varie occasioni, ma questa volta trova conferma nelle anteprime riportate da vari blog del settore tv e spettacolo.

A quanto è dato sapere Raoul Bova entrerà in scena a partire almeno dalla quarta puntata, ma a Spoleto tornerà anche Terence Hill per girare le prime puntate dell’edizione 13. Le modalità del passaggio del testimone rimangono top secret e non è dato neanche sapere se il nuovo parroco si chiamerà ancora Don Matteo e se andrà in bicicletta. È chiaro che questa notizia ha infiammato gli animi dei fan più scatenati della fiction che ormai da quattro edizioni, dopo il trasferimento da Gubbio, raggiungono Spoleto per assistere in diretta alla riprese della fiction. L’arrivo della troupe in città è previsto per lunedì 31 maggio. Dalla settimana prossima quindi si accenderanno i riflettori in piazza Duomo che sarà ancora una volta il quartiere generale delle riprese.

Sempre sul fronte del cast l’altra sorpresa riguarda il ritorno trionfale di Flavio Insinna, già protagonista delle prime serie e amatissimo dal pubblico, che interpreterà ancora il capitano Anceschi. Confermata la presenza di gran parte degli attori di Don Matteo 12: Nino Frassica nel ruolo del maresciallo Cecchini, Maria Chiara Giannetta (capitano Olivieri), Maurizio Lastrico (pm Marco Nardi), Francesco Scali (Pippo) e Nathalie Guetta (Natalina). Con le riprese di Don Matteo riparte ufficialmente anche a Spoleto l’attività turistica. Molte strutture recettive hanno programmato la riapertura proprio a partire dalla prossima settimana.

Si riapre innanzitutto per ospitare proprio gli attori ed i componenti della troupe, ma ci sono già prenotazioni di appassionati che non intendono assolutamente perdersi il primo ciack. Nel corso degli anni per assistere alle riprese sono giunti a Spoleto fan da ogni parte d’Italia, ma la fiction del prete detective trasmessa in diversi paesi del mondo ha richiamato addirittura appassionati dagli Stati Uniti.

D. M.