Decathlon, finito il tempo dei rinvii. Il negozio aprirà a Natale 2017

C’è un preciso impegno contrattuale. Così Olmo cambia aspetto

Il progetto della sede di Decathlon a Olmo

Il progetto della sede di Decathlon a Olmo

Perugia, 10 dicembre 2016 - Solo per recintare il cantiere servirà un mese. Ma l’obiettivo – anzi l’impegno contrattuale – è aprire Decathlon a Olmo e il parco che si sviluppa intorno ad esso entro Natale 2017. Stargest, l’impresa che si occupa della realizzazione della struttura, firmerà la convenzione con il Comune entro la fine di quest’anno: e a quel punto, concessione edilizia in mano, resterà solo da inoltrare l’avviso di avvio dei cantieri, così da far mettere in moto le ruspe. La data di inizio è fissata subito dopo l’Epifania, con l’impegno – come detto – di aprire le porte dello store di abbigliamento e attrezzature sportive per lo shopping natalizio del 2017.

Vale la pena ricordare che Stargest, tra rotatorie, bretelle stradali e altre opere pubbliche, investirà 4,7 milioni di euro. Nelle casse del Comune inoltre entreranno per gli oneri di urbanizzazione altri 470mila euro (destinati al restyling del Santa Giuliana), mentre altri trentamila saranno destinati ad Arpa per i rilievi ambientali durante la realizzazione del complesso.

Il progetto. Visto che il cantiere sta per partire, è bene ribadire il tipo di intervento che verrà effettuato a Olmo, sul lato della bretella che dal Quattrotorri porta al Raccordo. La spesa per opere edili e stradali prevista è di circa 14 milioni. Tutte le imprese che lavoreranno alla realizzazione dell’opera saranno del comprensorio perugino. Lo store dell’abbigliamento sportivo darà lavoro subito a 80 persone, che si presume diventino 140 nei primi sei anni. Altri 40 addetti serviranno al negozio collegato e il 90% circa del personale verrà selezionato privilegiando il territorio.

Inoltre, per il funzionamento e la manutenzione del villaggio, verranno sottoscritti contratti con società locali di servizi che si occuperanno della vigilanza, della pulizia interna ed esterna, della comunicazione, del volantinaggio, della manutenzione delle aree verdi, delle consegne a domicilio: si stima che complessivamente tali servizi assorbiranno altri 20-25 addetti. A pieno regime comunque nel villaggio lavoreranno circa 200 persone. Gli spazi di vendita superano gli 11mila metri quadrati (6.600 circa Decathlon, altri 5mila quelli del partner commerciale).

Il villaggio intorno alla struttura prevede la realizzazione di un pista ciclabile da 1.300 metri, che si svilupperà in un parco di cinque ettari complessivi in cui troverà spazio anche un’area di ristoro da 300 metri quadrati e uno spogliatoio accessibile gratuitamente per altri 140 metri.