Corruzione nella ricostruzione post-terremoto, arresti in Umbria

Perugia, Assisi e Gubbio sono coinvolte nell'operazione che parte da Pescara e che si riferisce al sisma del 2009

L'Aquila, le macerie del terremoto (ANSA / MASSIMILIANO SCHIAZZA)

L'Aquila, le macerie del terremoto (ANSA / MASSIMILIANO SCHIAZZA)

Perugia, 13 ottobre 2016 - Anche l'Umbria e Perugia (ma anche Assisi e Gubbio). sono coinvolti in un'inchiesta sulla ricostruzione post-terremoto nell'aquilano nel 2009. L'inchiesta è partita da Pescara e l'operazione vede coinvolti decine di uomini del Corpo Forestale di Pescara e Perugia. I reati per i quali si procede sono associazione per delinquere, corruzione, concussione, turbativa d'asta e falso in atto pubblico nell'ambito appunto delle opere di ricostruzione post-sisma 2009 nell'aquilano. Gli avvisi di garanzia notificati nell'ambito dell'operazione denominata "Earthquake" (terremoto) sono 11. Sette gli arresti.