In Umbria un centro nazionale di cardiologia riabilitativa e sportiva

E’ il CRES con sede a Pantalla e Perugia. Strumentazioni d’avanguardia e alta specializzazione

Un atleta effettua uno speciale test sotto lo sguardo  della cardiologa Lucia Filippucci

Un atleta effettua uno speciale test sotto lo sguardo della cardiologa Lucia Filippucci

Todi, 19 febbraio 2017- Un centro all’avanguardia per il cuore e gli sportivi. Ma non solo. E’ il CRES, unità operativa di cardiologia riabilitativa e sportiva, dell’Azienda sanitaria Usl Umbria 1. L’unico del centro Italia (con una doppia sede: una presso l’ospedale di Pantalla l’altra presso il Centro Servizi Grocco a Perugia).

«Il centro – spiega la responsabile, dottoressa Lucia Filippucci, cardiologa –, è attivo dal 29 dicembre. A inaugurarlo il direttore generale Andrea Casciari, la presidente della regione Catiuscia Marini, l’assessore regionale alla sanità Barberini e i sindaci di Todi e Marsciano».

Che tipo di servizi vengono offerti?

«Per la parte riabilitativa è una struttura appunto di recupero cardiologico alla quale possono accedere utenti che abbiano avuto un evento cardiaco. Per quanto riguarda gli atleti, è il medico dello sport che una volta individuate delle problematiche indirizza il soggetto verso questo centro. Qui lo sportivo viene sottoposto a esami specifici come il test cardio-polmonare, ecografia da stress fino alla risonanza magnetica cardiaca, o alla consuelnza cardiogenetica. Una volta effettuati i test l’atleta viene mandato nuovamente al medico dello sport che deciderà se rilasciare o meno l’idoneità sportiva».

In che cosa consiste l’unicità del centro?

«Nel riunire in un’unica sede una serie di competenze ad alta specializzazione. Garanzia di completezza. Questo centro – fa notare la dottoressa Filippucci – ha intrapreso infatti una serie di collaborazioni sia professionali che scientifiche molto particolari. Siamo in rapporto di consulenza ad esempio con strutture come l’Aritmologia ospedaliera di Perugia coordinata dal dottor Zingarini, o quelle per le valutazioni emodinamiche e coronografie che vengono effettuate in consulenza con il dottor Notaristefano. Consulenze inoltre sono state instaurate anche con il professor Paolo Zeppilli dell’Unità Operativa Complessa Medicina dello Sport e Rieducazione Funzionale del Gemelli di Roma e il dottor Marco Pozzi cardiochirugo pediatra, primario all’ospedale Torrette di Ancona fino al professor Marco Ciccone dell’Università di Bari (dipartimento di cardiochirurgia)».

Vantaggi?

«Se gli atleti devono fare approfondimenti nel caso di riscontri patologici possono fare tutto in un unico posto nello stesso giorno».

Anche per pazienti da fuori regione?

«Assolutamente sì. E’ il nostro obiettivo».

Strumenti all’avanguardia?

«Un letto-ergometro che serve per fare degli eco-stress. Si può effettuare una valutazione sotto sforzo pedalando da sdraiato. E poi anche valutazioni genetiche con il centro cardiogenetico di Roma».

Giovedì scorso la visita di alcuni atleti del Perugia Calcio, Jacopo Dezi e Matteo Brighi. Come è andata?

«Abbiamo effettuato una valutazione funzionale ad alcuni atleti, per valutare le capacità delle proprie performance. Sono risultati in forma...».

Il centro è aperto tutti i giorni dalle 8 alle 20 dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 8 alle 14. Basta contattare direttamente i numeri 075-888085 oppure 847 finali per Pantalla. 075-5416110 per Perugia.