Arrestate due donne "professioniste" di furti

Operazione dei Caranineri di Perugia, insospettiti dalla strana presenza di un'auto

I Carabinieri

I Carabinieri

Perugia, 24 settembre 2016 - Quella strana presenza di un'auto con a bordo due giovani donne non è passata inosservata a una pattuglia del nucleo radiomobile della Compagnia di Perugia, impegnata in un posto di blocco. E così durante il controllo alla banca dati delle due donne, è risultato che sulle stesse ci fossero svariati precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. A quel punto le due donne, entrambe di etnia slava e senza una fissa dimora, sono state accompagnate in caserma per ulteriori accertamenti.

Dopo i rilevi fotodattiloscopici ogni dubbio è stato superato: a loro carico pendevano diversi provvedimenti restrittivi dell’Autorità giudiziarie di Firenze, Teramo e Avezzano. La prima, una 26enne, doveva scontare 4 anni e 11 mesi di carcere poichè ritenuta responsabile dal Tribunale di Avezzano di svariati furti commessi nel 2013; la seconda, una 27enne, doveva scontare addirittura 7 anni e 9 mesi poiché ritenuta responsabile, dal tribunale di Firenze, di alcuni furti avvenuti nel 2015, con in carico anche un’ordinanza di carcerazione del Tribunale di Teramo per delle violazioni avvenute mentre era sottoposta gli arresti domiciliari a Giulianova. Le due donne dopo le formalità di rito sono state portate nel carcere perugino di Capanne