Navette notturne, BusItalia conferma: "Si può già partire in primavera"

‘Abbiamo elaborato il progetto. Se ci chiamano siamo pronti’

I bus in centro

I bus in centro

Perugia, 21 febbraio 2017 - La conferma arriva da Busitalia: il servizio di navette notturne partirà già a primavera. Ad annunciarlo è stato direttore regionale Velio Del Bolgia: «Il nostro lavoro è allestire servizi – ha affermato – per cui noi siamo pronti e, anzi, abbiamo già un progetto scritto da presentare quando saremo convocati, dato che dalla stampa abbiamo appreso di uno stanziamento da 50 mila euro già per la primavera».

La Regione infatti ha promesso uno stanziamento di 50mila euro per le navette notturne. Si tratta in pratica cel progetto di collegamento serale eleborato dagli studenti universitari che almeno in via sperimentale è in procinto di partire. Il progetto prevede di mettere in campo mini-bus notturni che partano ogni mezz’ora dal centro storico e in grado di raggiungere i quartieri più abitati della città: Monteluce, via dei Filosofi, la Pallotta, Madonna Alta, Ferro di Cavallo, San Sisto, via Cortonese, Santa Lucia, San Marco per poi tornare sull’acropoli. Una navetta che dovrebbe avere una frequenza dalle 22 fino alle 2 del mattino, per 2 o 3 giorni a settimana (si pensa dal giovedì al sabato) e che andrebbe a vantaggio degli studenti e dei giovani che abitano nei quartieri meno serviti.

L’idea nasce dai rappresentanti delle organizzazioni giovanili studentesche, ossia Unione universitaria, Rete degli studenti medi, Consiglio degli studenti ed è stata condivisa con gli uffici-mobilità del Comune. I fondi verranno investiti in parte per la mobilità notturna a Perugia (un mese e mezzo) e il resto per affrontare alcune problematiche che riguardano Terni. Il costo stimato per l’attivazione annuale della navetta sarebbe infatti per tre giorni a settimana pari a 400/450mila euro, mentre la sperimentazione semestrale per due giorni a settimana avrebbe un costo di 135mila euro.