Fanno saltare bancomat con l'esposivo, preso uno della banda

Ferito al volto è stato arrestato dai carabinieri. Caccia agli altri tre complici, autori del tentato colpo alla Banca delle Marche di Narni

La piadineria derubata

La piadineria derubata

Narni (Terni), 18 marzo 2017 - È stato arrestato dai carabinieri il giovane, ricoverato dalla notte scorsa all'ospedale di Viterbo, ritenuto il presunto componente della banda che ha tentato di far esplodere il bancomat della Banca delle Marche di Narni Scalo.

Si tratta di un 22enne originario di Torino, già inquisito in passato per reati contro il patrimonio, identificato dai militari in base alla dinamica del fatto, ai vestiti che aveva indosso e all'auto utilizzata dai complici per abbandonarlo nel nosocomio viterbese, un'Audi A3 station wagon, la stessa usata come ariete - in base alle immagini del sistema di videosorveglianza della filiale - per infrangere le vetrine della banca, prima dell'esplosione.

Il giovane si trova ricoverato nel reparto di terapia intensiva con riserva di prognosi per le gravi ferite al volto, ma non è in pericolo di vita.

In base a quanto ricostruito dai militari, avrebbe agito insieme ad altri tre complici, tutti a volto coperto. Dopo aver utilizzato l'auto in retromarcia, il gruppo si sarebbe scagliato contro le vetrine della banca con delle mazze ferrate.

Una volta entrato nel locale in cui si trova il bancomat il 22enne avrebbe attivato l'esplosivo, che lo ha però investito. La banda, dopo aver caricato il ferito in macchina è poi fuggita, senza riuscire a scardinare il bancomat e portare via con sé il bottino. Sono in corso indagini per individuare gli altri tre complici.