Assisi, esce prima dal lavoro per andare in palestra: denunciata

La dipendente del Comune pedinata dai carabinieri

La donna si è rivolta in due occasioni ai carabinieri (Archivio)

La donna si è rivolta in due occasioni ai carabinieri (Archivio)

Assisi (Perugia), 14 agosto 2017 - È stata denunciata per truffa aggravata ai danni del Comune di Assisi, e per falso, una dipendente dello stesso ente, che i carabinieri del posto hanno tenuto sotto osservazione per alcuni mesi, analizzandone gli spostamenti in primo luogo con le telecamere della videosorveglianza poste nella centralissima Piazza del Comune.

Pedinando la donna - riferisce oggi l'Arma - i militari hanno appurato che, durante i rientri pomeridiani in ufficio, usciva un'ora prima, attraversando la piazza per recarsi in una palestra.

Nel corso dei loro appostamenti i carabinieri hanno documentato che, in almeno quattro occasioni, la dipendente comunale si era comportata in questo modo, segnalando però alla propria amministrazione (che ha attivamente collaborato alle indagini, sottolinea l'Arma), con documentazione ufficiale, di essersi fermata a lungo nel proprio ufficio.

"L'amministrazione comunale di Assisi da noi guidata continuerà a garantire la massima vigilanza", dice il sindaco, Stefania Proietti, a proposito della denuncia della dipendente comunale per truffa aggravata ai danni dell'ente e falso. Il sindaco ribadisce che «i dipendenti del Comune di Assi sono persone oneste e capaci» e che la sua giunta «non farà mai mancare il proprio convinto sostegno a tutti coloro che, ogni giorno, garantiscono, con il proprio lavoro, un servizio ai cittadini. È proprio questo senso del lavoro pubblico come "servizio" - continua Proietti in una nota - che va recuperato. Non ottemperare ai propri doveri nei confronti dei cittadini quando si è da loro 'pagatì attraverso le tasse è reato gravissimo, che va individuato e perseguito con ogni strumento di legge e senza sconti".

"Questo abbiamo fatto - prosegue il sindaco di Assisi - e questo continueremo a fare, nel rispetto dei cittadini, con un unico ideale guida: il bene comune".