Fa sparire soldi per i bancomat, arrestata guardia giurata

Nei guai un perugino di 45 anni. L'uomo è accusato di aver sottratto 137mila euro

Bancomat

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Terni, 2 dicembre 2016 - Sottraeva una «buona fetta» dei contanti con i quali doveva caricare diversi bancomat a Terni un perugino di 45 anni, guardia giurata incaricata di trasportare valori per un istituto di vigilanza, arrestato (ai domiciliari) dai carabinieri della compagnia del capoluogo umbro e da quelli della stazione di Corciano. In particolare l'uomo è accusato di peculato per un ammanco complessivo di 137mila e 500 euro. A carico della guardia giurata è stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare e da questa emerge che la guardia giurata, una volta scoperta, ha ammesso le proprie responsabilità.

L'indagine è stata avviata a ottobre quando i rappresentanti della società di vigilanza hanno denunciato ai carabinieri di avere rilevato delle anomalie nelle operazioni di caricamento di diversi sportelli bancomat. In particolare il valore del denaro erogato agli utenti non corrispondeva a quello in teoria caricato. Le indagini si sono quindi concentrare sul perugino ed è emerso - hanno riferito gli investigatori in una conferenza stampa al comando provinciale dell'Arma - che in quattro occasioni aveva sottratto 60 mila euro, 7 mila e 500, 5 mila, 20 mila e 45 mila euro. Soldi destinati a bancomat installati a Terni in due centri commerciali, alle acciaierie e alla stazione ferroviaria. La società di vigilanza - emerge ancora dall'ordinanza di custodia cautelare - aveva scoperto la presunta condotta illecita quando la guardia giurata ora ai domiciliari era stata impiegata in un'altra mansione e il nuovo addetto si era accorto delle irregolarità poi denunciate.