Terni, 25 aprile 2014 _ Processo d'Appello da rifare. E' la decisione della Corte di Cassazione sulla tragica vicenda del rogo alla ThyssenKrupp Ast di Torino, dove nella notte fra il 5 e il 6 dicembre del 2007, morirono sette operai. La sentenza è arrivata dopo quattro ore di camera di consiglio dei giudici della Suprema Corte. La Cassazione ha disposto il rinvio degli atti alla Corte d'Assise d'Appello di Torino per la <rideterminazione delle pene>, accogliendo di fatto la tesi dei difensori dei sei imputati, tra i quali figurano l'attuale ad dell'Acciaieria di Terni, Marco Pucci, e il manager tedesco Harald Espenhahn. Il procuratore generale aveva chiesto la conferma delle pene inflitte nel processo d'Appello, mentre le difese avevano chiesto l'annullamento con rinvio dello stesso verdetto.