Perugia, 2 novembre 2013 - L'edizione 2014 del Festival internazionale del Giornalismo "si fara'" a Perugia, rinunciando ai contributi degli enti pubblici ma con una raccolta di fondi privati attraverso Internet, il cosiddetto crowdfunding". Lo hanno confermato stamani gli organizzatori Arianna Ciccone e Chris Potter nel corso di un incontro che si e' svolto nel capoluogo umbro. Nelle scorse settimane gli ideatori avevano annunciato l'intenzione di fermarsi per un "budget non all'altezza della manifestazione". Decisione poi pero' rivista per le "reazioni di cittadini da tutta Italia e dei big del giornalismo internazionale" che avevano espresso sostegno alla manifestazione. Ipotizzando di poterlo fare con il crowdfunding.

Oggi l'ufficializzazione che il festival 2014 si svolgera' regolarmente a Perugia. "Nonostante - ha detto la Ciccone - le offerte di ospitarci da parte di tante altre citta' italiane". "Ci ha travolto - ha spiegato l'organizzatrice della rassegna - un'ondata vera di sostegno, di personalita' e cittadini comuni che ci chiedevano di non fermarci e di aprirci invece alla sfida del crowdfunding che abbiamo deciso di accettare, insieme alla disponibilita' degli sponsor privati, in particolare di Enel e Tim. Abbiamo pero' deciso di non accettare i contributi degli enti pubblici".
Tra le citta' che si sono "candidate" ad ospitare il Festival, la Ciccone ha citato Bari, Salsomaggiore, San Marino, alcuni centri della Toscana, in particolare Prato, e della Sardegna, Torino, Napoli, Roma e Bologna. "Abbiamo poi accolto con sorpresa e con piacere - ha proseguito - l'appello delle istituzioni umbre. In particolare quello dell'assessore comunale alla Cultura di Perugia Andrea Cernicchi che ci ha chiesto di restare qui. Ci ha poi colpito moltissimo l'affetto di Eugenio Guarducci, organizzatore di Eurochocolate, che ha deciso di donare al Festival 20mila euro". Per il crowdfunding sara' allestito uno spazio apposito sul sito del Festival.