Città della Pieve 11 agosto 2013- E’ una delle location più gettonate specie nei periodi vacanzieri, dai vip che la scelgono per la sua ‘autenticità’, la bellezza dei luoghi, la storia, l’arte ma anche la semplicità e il suo ritmo ‘slow’. A Città della Pieve in fondo tutti si conoscono e chi arriva da queste parti non fatica troppo a sentirsi di casa, che sia famoso oppure no. Molti hanno acquistato case e casali che specialmente nei periodi vacanzieri si animano di ospiti illustri. E i luoghi di ritrovo diventano familiari in fretta.
 

Come da ‘Serenella’ che della Pieve è un’autentica istituzione. Chi passa da questo splendido angolo di Umbria prima o poi un salto alla sua trattoria lo fa. Non fosse altro per gustare i suoi famosi ’pici’ all’Aglione o al ragù (di cui è ghiottissimo ad esempio il premio Oscar Colin Firth che qui trascorre le vacanze estive e invernali con la moglie Livia Giuggioli e i figli), ma anche le carni bianche e le verdure, i rapi in particolare che il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi (anche lui ‘pievese’ d’adozione) non manca di gustare, sia pure tra le mura della sua residenza, per ovvie ragioni di privacy. Ma tra i tavoli della trattoria di via Fiorenzuola, da 40 anni «pilotata» dal comandante in prima Serenella, dove spadellano e servono in perfetta sincronia anche la figlia Manila, il figlio Riccardo, la nuora Monia, la sorella Maria e il marito Lallo, capita molto spesso di incontrare facce note. Da qui sono passati gli attori delle varie edizioni della fiction Mediaset ‘Carabinieri’: Manuela Arcuri, Alessia Marcuzzi, Roberta Giarrusso, Martina Colombari, Walter Nudo, Roberto Farnesi, Elisabetta Canalis, Paolo Villaggio e poi Luca Argentero e la moglie Myriam Catania. Questi ultimi frequentatori abituali della Pieve. Gli Argentero qui hanno un casale circondato da ulivi con un orto che pare curi personalmente l’attore, mentre Villaggio è spesso ospite del figlio che da queste parti ha a sua volta comprato casa.
 

"Tutti figlioli" chiosa Serenella che è piuttosto schiva e riservata sui suoi clienti. «A me non importa chi siano — dice —, mi fa piacere che si trovino bene e che tornino. Vuol dire che apprezzano la cucina e che si sentono a casa...». E in effetti il clima è rilassato, cordiale. Per cui capita di mangiare al tavolo vicino a quello di artisti come il pittore americano Thomas Corey o Angelo Bucarelli, altro ’pievese d’adozione, ma anche direttori d’orchestra come Carlo Franci e Gaetano Soliman (che di Francesca Franci, soprano, è il marito). E poi l’autrice e curatrice di mostre e festival Maddalena Santeroni, il professor Marco Marchetti psichiatra di chiara fama, criminologo e docente dell’Università del Molise. Ma anche l’attrice americana Elizabeth Mastrantonio (strepitosa Gina Montana di ‘Scarface’), gli armatori Angela e Massimo Lauro nella cui celebre residenza ‘Il Giardino dei Lauri’ ospitano spesso artisti, imprenditori, attori e intellettuali, Costanza Olschki, editrice, la scrittrice e dirigente Rai Maria Pia Ammirati, il giornalista inglese Lee Marshall, e poi il segretario del Pd Guglielmo Epifani, il saggista e critico letterario Walter Pedullà e tanti altri ancora. Impossibile citarli tutti. Insomma il borgo piace alla gente che piace e la trattoria di Serenella è un posto dal quale prima o poi passano tutti. Lei? ha persino recitato in un film tedesco sulla storia delle Clarisse della Pieve, alle quali da anni non manca di portare i suoi manicaretti. Adoro questo lavoro — conclude — era il mio sogno, l’ho realizzato».
Donatella Miliani