Città di Castello (Perugia), 8 agosto 2013 -  A fine luglio nel parco di Riosecco di Città di Castello era stato trovato un cucciolo di cigno reale ucciso, fracassato a bastonate. Un episodio che aveva suscitato molto clamore e indignazione nella città tifernate. A distanza di pochi giorni i carabinieri di Città di Castello hanno concluso le indagini individuando i presunti responsabili del blitz nel parco di Riosecco e soprattutto il presunto responsabile delle bastonate al cucciolo di cigno: si tratta di un 17enne residente nel Nord Italia denunciato al tribunale dei Minori.   

I carabinieri hanno accertato che il ragazzo faceva parte di un gruppo di minorenni che, nella serata del 29 luglio scorso, era entrato nell'area verde di Riosecco, dentro al recinto che ospita alcuni cigni reali, tra i quali un cucciolo di alcuni mesi, ucciso poi - come detto - a bastonate. Il ragazzo è stato prima convocato, insieme ai genitori, nella stazione carabinieri di Citta' di Castello e poi denunciato al tribunale dei minorenni di Perugia. Gli altri minorenni del gruppo sono stati identificati e le loro posizioni sono ancora al vaglio dei carabinieri.