Perugia, 25 luglio 2013 - Lo hanno vegliato tutta la notte. Gli amici di Andrea Antonelli {{WIKILINK}}{{/WIKILINK}}, il giovane pilota morto domenica in un incidente sul circuito di Mosca, non hanno mai abbandonato il feretro del loro indimenticabile compagno. Lo hanno fatto nella chiesa di Macchie, la frazione di Castiglione del Lago, dove vive la famiglia del venticinquenne motociclista. In tanti, da ieri pomeriggio, stanno rendendo omaggio alla salma. Sulla bara una maglietta bianca con il nome di Antonelli e il numero 8, quello della sua moto. In chiesa anche un grande striscione che ripercorre in foto la carriera del giovane pilota. La camera ardente rimarra' aperta fino alle 17-17,30 di oggi quando la salma sara' trasferita al campo sportivo di Sanfatucchio, dove alle 18 e' previsto il funerale.

Il feretro del centauro è atterrato ieri mattina intorno alle 11 all’aeroporto di Fiumicino. Ad attenderlo, in lacrime, il padre Arnaldo, la madre Rossella e il fratello Luca oltre a parenti e amici, che poi hanno seguito il corteo funebre fino a Macchie di Castiglione del Lago. La comunità di Castiglione del Lago si è stretta intorno al suo adorato ‘ragazzo per bene’, generoso e serio. Ognuno porta il suo omaggio con discrezione. Gli omaggi alla memoria del pilota venticinquenne non arrivano soltanto dalla comunità di Castiglione del Lago.

Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, era a Roma ad accogliere il volo con le spoglie di Antonelli e ha annunciato un minuto di silenzio prima di tutte le manifestazioni sportive che si terranno nel week-end. Il Comune di Castiglione del Lago, dove Andrea viveva con la famiglia, ha proclamato per oggi, durante le esequie, il lutto cittadino. Il sindaco Sergio Batino ha firmato l’ordinanza e ha deciso che, dalle 15 fino al termine del funerale, le attività commerciali resteranno chiuse ad esclusione di bar e pubblici esercizi che garantiranno i servizi essenziali durante la cerimonia.

Il presidente del Perugia calcio, Massimiliano Santopadre, ha deciso di dedicare ad Andrea Antonelli il triangolare che si giocherà al 'Curi' il sette agosto tra Perugia, Parma e Livorno. "Era tifoso del Perugia - spiega il club umbro -, ora è il nostro inviato nel cielo". "Andrea - commenta Arnaldo Antonelli - amava il Perugia e più volte mi aveva chiesto di portarlo allo stadio. Non l’ho fatto e mi dispiace moltissimo. Ringrazio la società, adesso". Il Perugia si stringe con affetto intorno alla famiglia di Andrea. Oggi, a San Fatucchio, saranno in tanti a fare la stessa cosa.

Arriveranno da tutta Italia per partecipare al funerale di Andrea Antonelli. Oggi alle 16.30 partirà da Arezzo, alla volta del campo sportivo di San Fatucchio, anche una carovana di moto. Promotore dell’iniziativa il pilota aretino Luca Scassa, che domenica partecipava anche lui alla competizione.