Terni, 8 gennaio 2013 -  Quello appena trascorso è stato un anno intenso per la Polizia provinciale di Terni che stamattina ha presentato un bilancio delle numerose attività svolte.

Gli uomini guidati dal capitano Gervasio Gialletti hanno elevato complessivamente 74 verbali per un totale di oltre 59.000 euro ed ha proceduto a 35 denunce penali. Nello specifico per quanto riguarda il settore ambientale sono state effettuate 389 attività suddivise in 128 sopralluoghi e 261 controlli sulla gestione dei rifiuti, le emissioni in atmosfera, gli scarichi di acque reflue  e gli attingimenti di acque pubbliche. Il numero generale dei reati in questo settore è diminuito rispetto al 2011 grazie all’attenzione e all’impegno profuso dalla Polizia provinciale. Il dato si attesta infatti su 21 contravvenzioni (per 48.000 euro) e altrettante denunce penali.

Per quanto riguarda l’attività faunistico venatoria, svolta anche in chiave preventiva, sono state elevate 20 multe con sequestri di armi, munizioni, animali e gabbie da trappola sono state fatte 7 denunce penali con controlli capillari sul fenomeno del bracconaggio, sugli appostamenti di caccia ordinari e per il colombaccio e sulle operazioni di immissione di specie selvatica. Per quanto riguarda il problema dei nocivi che provocano danni al settore agricolo, la Provincia, attraverso gli agenti della Polizia di Palazzo Bazzani, ha proceduto ad oltre 5.000 interventi per il contenimento dei cinghiali con l’abbattimento di 761 capi. Sono stati poi eseguiti oltre 660 interventi per la specie volpe, con l’abbattimento di 127 capi, e si è proceduto al prelievo di oltre 1540 corvidi.

Rilevante l’attività del Nos (Nucleo operativo speciale) sulla repressione e la prevenzione degli illeciti commessi contro il patrimonio edilizio e sulle aree naturali protette aventi interesse storico- naturale, sulle infrastrutture stradali di competenza provinciale e sul corretto utilizzo delle risorse idriche come pozzi e attingimenti. In questo contesto sono da segnalare i protocolli d’intesa siglati tra Provincia, prefettura ed altre istituzioni riguardanti la lotta all’abusivismo nel settore dell’autotrasporto, il miglioramento delle attività di prevenzione e controllo della sicurezza nei settori dell’edilizia e la prevenzione e repressione delle violazioni al codice della strada. Complessivamente sono stati svolti 159 servizi, durante i quali sono stati eseguiti 345 controlli, da cui sono scaturite 19 sanzioni per un importo di oltre 4.000 euro.

Sul versante ittico, l’attività di controllo e vigilanza, svolta dai distaccamenti di Terni e Orvieto, si è dipanata su principali laghi del territorio, in particolare Piediluco e Corbara e su tutti i fiumi e corsi d’acqua in generale. Nel corso dell’anno si sono succedute le attività riguardanti il ripopolamento della trota fario, la riproduzione del lucioperca e attività di supporto e studio in raccordo con le autorità regionali.