Perugia, 3 settembre 2012 - Oltre 600 controlli, 50 verbali elevati per violazioni su appostamenti non regolari nelle distanze da strade, ferrovie, abitazioni e da altri appostamenti di caccia, caccia a specie non consentite, abbandono di bossoli e caccia senza aver pagato la tassa presso l'ATC, fino al possesso di un registratore da utilizzare per i richiami, ovviamente vietato dalla legge.

E' questo il bilancio della Polizia Provinciale di Perugia in riferimento alla ''due giorni'' di preapertura della caccia, vero e proprio test in vista dell'apertura ufficiale prevista per domenica 16 settembre. 38 le pattuglie della Polizia Provinciale, guidate dal vicecomandante del Corpo Dario Mosconi, sono scese in campo dall'alba di ieri, prima giornata di preapertura della caccia, affiancate, quest'anno, dalla preziosa opera delle oltre 14mila ''sentinelle dell'ambiente, ovvero gli iscritti alla Federcaccia con cui la Provincia di Perugia (primo ente in Italia) ha siglato un accordo al fine di vigilare sul territorio per proteggere e valorizzare l'ambiente e tutelare il suo ecosistema.

Le ''sentinelle'' hanno collaborato fattivamente per segnalare al n. 075/32111 della centrale operativa della Polizia Provinciale discariche abusive, episodi di inquinamento ambientale e di bracconaggio oppure persone in difficolta'. Tra i 'controllori' dell'ambiente, anche 100 sentinelle 'rosa', che potranno aumentare gia' dalle prossime occasioni se l'invito del Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, verra' raccolto anche dalle altre associazioni venatorie.

''In queste due giornate di preapertura - ha precisato Guasticchi - i cacciatori hanno dato un bel esempio civico vestendo gli abiti inediti di sentinelle dell'ambiente, dimostrando con i fatti di essere attori protagonisti della
tutela dell'ambiente, collaborando con gli agenti della polizia provinciale''. ''Mi auguro che gli altri colleghi delle associazioni venatorie che operano sul territorio scendano in campo in prima linea per supportare controlli e tutela dell'ambiente''.

Nei due giorni di preapertura e' stata registrata una normale affluenza. ''Sostanzialmente - ha dichiarato il vicecomandante Dario Mosconi - il bilancio e' buono, tutto si e' svolto nella normalita', senza incidenti e senza particolari violazioni. Ritengo molto positivo il fatto di avere in campo i cacciatori con il doppio ruolo di 'sentinelle', una formula che serve a sensibilizzare fortemente tutti nei riguardi dell'ambiente''.